“Meno parole e più fatti” è l’appello che Don Ciotti, Presidente di “Libera”, ha lanciato a Napoli nella XIV giornata della memoria e dell’impegno contro le mafie.
Migliaia di persone hanno preso parte alla marcia, aperta dai 500 familiari delle vittime della criminalità organizzata, che dal lungomare di via Caracciolo ha raggiunto Piazza del Plebiscito.
Giovani, scout, studenti, rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni, tantissime persone sono giunte a Napoli da tutt’ Italia e da 30 Paesi di tutto il mondo per “trasformare la rabbia in qualcosa di positivo” come ha affermato Alessandra Clemente, figlia di Silvia Ruotolo, vittima innocente della camorra.
Sul palco di Piazza del Plebiscito, i familiari delle vittime,i rappresenatnti delle istituzioni e in ultimo Roberto Saviano, hanno letto il lungo elenco delle vittime di tutte le mafie, per ricordare ma soprattutto per rinnovare una promessa di impegno.
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