In Bicocca il futuro dell'e-learning

e-learninglaurea.jpgQual è il futuro della formazione a distanza? Gli studenti come percepiscono l’e-learning? Quali sono le esperienze di formazione a distanza nelle università italiane? A queste (e a molte altre) domande si cercherà di rispondere nel corso del convegno Progettare il futuro dell’e-learning in Bicocca: la sfida della qualità, organizzato dall’Università degli Studi di Milano-Bicocca per discutere del futuro della formazione a distanza. L’appuntamento è per le 9.15 di domani – martedì 30 giugno – presso l’Aula Magna in Piazza dell’Ateneo Nuovo.
Nel corso dell’incontro verranno presentati i risultati delle indagini sulla domanda di e-learning. Secondo gli ultimi dati rilevati, la formazione attraverso l’e-learning ha assunto negli anni una crescente importanza nel ciclo di pianificazione dell’offerta formativa in ateneo, tuttavia la mancanza di attività di verifica dei risultati e la mancanza di innovazione nei modelli formativi hanno generato la convinzione piuttosto diffusa che questa sia una forma didattica minore.
Il programma dettagliato della Conferenza
• Ore 9.15: professor Marcello Fontanesi (rettore dell’Università di Milano-Bicocca) – Intervento introduttivo
• Ore 9.25: Carlo Batini (presidente della Commissione e-learning) – “e-learning dalla fase sperimentale alla fase di incardinamento nell’offerta formativa e nella struttura amministrativa: problemi e opportunità”
• Ore 9.40: Giancarlo Blangiardo (presidente del Nucleo di Valutazione) – “Risultati dell’indagine sulla soddisfazione degli studenti”
• Ore 10.00: Carlo Batini e Giancarlo Blangiardo – “I risultati delle indagini sulla domanda di e-learning”
• Ore 10.20: Interventi dei rappresentanti degli studenti – “Come gli studenti percepiscono l’e-learning, anche a confronto con l’offerta formativa tradizionale”
Ore 11.00: Tavola rotonda con interventi su esperienze di e-learning nelle Università italiane.
Pier Cesare Rivoltella, Simona Ferrari (Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano) – “Criteri di qualità per valutare l’e-learning universitario”
Tommaso Minerva (Università di Modena e Reggio Emilia) – “L’e-learning sostenibile: i corsi di laurea online dell’Università di Modena e Reggio Emilia”
Paolo Frignani (Università di Ferrara) – “Qualità dell’e-learning nelle esperienze dell’Università di Ferrara”
Luciano Galliani, Paola De Waal (Università degli Studi di Padova) – “Le lauree online per la formazione permanente degli adulti”
Davide Parmigiani (Università degli Studi di Genova) – “Migliorare le interazioni collaborative blended in facoltà. Strategie per sviluppare il lavoro di gruppo fra la rete, l’aula e il laboratorio”.

Manuel Massimo 

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