Ristrutturare la ricerca

La Sun presenta i nuovi laboratori di ricerca di pediatria

“Ritorno al passato guardando avanti” è il messaggio lasciato alla platea dal magnifico rettore della Sun Francesco Rossi durante l’inaugurazione dei nuovi laboratori di ricerca di pediatria.
“Celebrare la ristrutturazione dei laboratori è una gran gioia per tutti noi, un risultato tanto sperato” ha dichiarato la prof. Laura Perrone direttore del dipartimento di pediatria. In una realtà della sanità davvero drammatica riuscire a trasmettere ai giovani delle conoscenze è il lavoro più bello del mondo ma non ci si può fermare a competenze “antiche”. “La medicina è il campo maggiormente in evoluzione, la ricerca è la fonte della nostra vita, la sola cosa che permette di curare, sconfiggere e dare speranza alle future generazioni. Per queste ragioni va costantemente finanziata” ha spiegato il rettore. E a proposito di fondi, l’intervento dell’assessore alla ricerca scientifica Nicola Mazzocca ha dichiarato “la possibilità di auto programmazione delle università è un bene. Sono stati stanziati fondi anche di una certa entità ma non sono sufficienti” ha poi continuato “sono necessarie reti e collaborazioni perché non è detto che con il prossimo assessorato ci sia la stessa possibilità”.
Il preside della facoltà di medicina Giovanni Delrio dopo aver ringraziato per la possibilità di crescita offerta dai nuovi laboratori di biologia molecolare e cellulare molto simpaticamente ha cercato di far coincidere le esigenze ergonomiche degli studenti con la storicità della struttura: “ben venga la conservazione del passato ma stare quattro, cinque ore seduti su una panca di legno non è poi così comodo!”
La Perrone ha sentitamente ringraziato il provveditore alle opere pubbliche per la Campania ed il Molise Donato Carlea che ha dichiarato “E’ bello aver sentito parlare con il cuore tutti i presenti, sono altrettanto emozionato e speranzoso per la realizazione di grandi opere in questi laboratori”.
Due importanti novità segnalate durante l’incontro sono la gara d’appalto per la realizzazione delle facciate dell’edificio di via De Crecchio e, come ha dichiarato il rettore Rossi la ristrutturazione dei volumi della biblioteca che vanno dal ‘500 ad oggi.
Martina Gaudino

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