World Press Photo: il mondo in uno scatto

Inaugurata nel cuore di Trastevere, la mostra World Press Photo, per la prima volta in anteprima mondiale nella città capitolina.

Inaugurata nel cuore di Trastevere, la mostra World Press Photo, per la prima volta in anteprima mondiale nella città capitolina. Una narrazione visiva dei maggiori eventi del 2010 di forte impatto emotivo che ti immerge e sommerge nell’ “iperrealtà” quotidiana: dalla disperata violenza della cronaca-bellica, alle impietose catastrofi naturali, alla criminalità di strada,  all’eccentricità di usi e costumi del terzo millennio. Dove l’arte del foto giornalismo rivela la precisione dei fatti e il racconto oltre l’immagine. Una mostra itinerante che si svolgerà nelle principali città del mondo.

Ogni anno, da 54 anni, una giuria indipendente, formata da esperti internazionali, è chiamata a esprimersi su migliaia di domande di partecipazione provenienti da tutto il mondo, inviate alla World Press Photo Foundation di Amsterdam da fotogiornalisti, agenzie, quotidiani e riviste.

Aperta fino al 22 maggio, la mostra rappresenta un’occasione per vedere le immagini più belle e rappresentative che, per un anno intero, hanno accompagnato, documentato e illustrato gli avvenimenti del nostro tempo sui giornali di tutto il mondo.

Quest’anno il numero di fotografie sottoposte al giudizio della giuria è ancora aumentato: 108.059 immagini contro le 101.960 dell’anno precedente. Il World Press Photo è un premio che continua a crescere ogni anno. La giuria del concorso World Press Photo 2011 ha dovuto selezionare immagini inviate da un numero di 5.847 fotografi professionisti di 125 diverse nazionalità.

La giura ha diviso i lavori in 9 diverse categorie: Vita Quotidiana, Protagonisti dell’attualità, Spot News, Notizie generali, Natura, Storie d’attualità, Arte e spettacolo, Ritratti, Sport.

Sono stati premiati 56 fotografi di 23 diverse nazionalità: Australia, Bangladesh, Brasile, Canada, Cina, Danimarca, Francia, Germania, Haiti, Hong Kong, Ungheria, India, Indonesia, Irlanda, Israele, Italia, Messico, Olanda, Polonia, Somalia, Sud Africa, Spagna e Stati Uniti.

La Foto dell’anno 2010 è della sudafricana Jodie Bibier. L’immagine ritrae Bibi Aisha, una ragazza diciottenne dalla provincia Oruzgan in Afghanistan fuggita via dal marito violento per tornare dalla sua famiglia. Il talebano l’ha poi rapita per consegnarla alla giustizia. Una volta pronunciato il veretto da parte di un comandante talebano, mentre il cognato di Bibi la teneva, suo marito le amputava le orecchie e il naso. Abbandonata in queste condizioni, Bibi è stata poi salvata e aiutata dai soldati americani.

Il presidente della giuria David Burnett ha così commentato la foto vincitrice: “Questa potrebbe diventare una di quelle fotografie – e ne abbiamo forse solo dieci nella nostra vita – dove se qualcuno dicesse “sai, quell’immagine di una ragazza…”, tu sapresti perfettamente di quale foto stia parlando.”

Otto i fotografi italiani premiati: Riccardo Venturi (Notizie generali), Massimo Berruti (Notizie generali), Marco Di Lauro (Storie d’attualità), Ivo Saglietti (Storie d’attualità), Davide Monteleone (Arte e Spettacolo), Daniele Tamagni (Arte e Spettacolo), Fabio Cuttica (Arte e Spettacolo), Stefano Unterthiner (Natura).

La mostra è organizzata dall’agenzia Contrasto che si è aggiudicata tre premi con Riccardo Venturi (Notizie generali, primo premio foto singole), Davide Monteleone (Arte e Spettacolo, secondo premio foto singole) e Fabio Cuttica (Arte e Spettacolo, terzo premio foto singole).

Il  suo carattere internazionale ,  le centinaia di migliaia di persone che ogni anno nel mondo visitano la mostra, sono la dimostrazione della capacità che le immagini hanno di trascendere differenze culturali e linguistiche per raggiungere livelli altissimi e immediati di comunicazione e di comprensione del mondo.

Museo di Roma in Trastevere
Piazza S.Egidio 1B – Roma
Orari: Martedì-domenica 10.00-20.00
La Biglietteria chiude un’ora prima
Biglietti: € 6,50 intero, € 5,50 ridotto,
Gratuito per le categorie previste dalla tariffazione vigente.

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