Ocse, Lombardia tra le regioni più attive in materia di Università

L’università e gli istituti di alta formazione della Lombardia sono di un elevato livello di qualità nel panorama nazionale e internazionale: a dirlo sono i dati di un esame dell’Ocse, che è stato illustrato ieri dalla Regione.

L’università e gli istituti di alta formazione della Lombardia sono di un elevato livello di qualità nel panorama nazionale e internazionale: a dirlo sono i dati di un esame dell’Ocse, che è stato illustrato ieri dalla Regione.

Fra il 2008 e il 2011 l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico ha svolto la seconda edizione della review ‘Higher Education in Regional and City Development’, che ha coinvolto 25 città e Regioni in 11 Paesi: per l’Italia è stata esaminata appunto la Lombardia, sulla quale è stato preparato un rapporto presentato stamani nella prima conferenza annuale di Eupolis, l’Istituto superiore per la ricerca, la statistica e la formazione della Regione, che ha coordinato il progetto finalizzato ad analizzare l’impatto delle università sullo sviluppo regionale.

La Lombardia è risultata in particolare al terzo posto, dopo Ile de France e Inner London, tra le 25 top regions in Europa nel settore dei beni e servizi creativi e culturali (moda e design); e al secondo posto nel settore dell’advertising. Nel corso della presentazione del rapporto a Palazzo Pirelli è stato evidenziato che l’Ocse ha preso in considerazione anche la preparazione degli studenti delle secondarie di primo grado in letteratura, matematica e scienze e nella «valutazione Pisa la Lombardia si attesta sempre al di sopra della media Ocse, a differenza del dato Italia considerato nel suo complesso, al contrario costantemente sotto media». L’Ocse ha inviato anche dato delle raccomandazioni alla Lombardia, a partire dalla necessità di trasferimento tecnologico fra ricerca, imprese e istituzioni. Fonte: Ansa

Total
0
Shares
Lascia un commento
Previous Article

Wireless marino, l'invenzione da Pisa

Next Article

Aerospazio: 2,5 milioni per l’alta formazione

Related Posts