Sara e le sbiruline di Emily, l’altra faccia dell’epilessia

Il 14 febbraio alle 17.30 presso la Mondadori di via Piave si terrà la presentazione del libro per l’infanzia “Sara e le sbiruline di Emily”

“L’altra sera ti ho visto tremare”…“Non devi aver paura. Vedi nella testa ci sono tanti fili e ognuno serve per fare qualcosa: giocare, parlare, dormire, pensare … poi, ogni tanto può capitare – o almeno è così che succede a me – che uno di questi fili inizi a tremare, come se fosse stato toccato da un fulmine, da una scossa elettrica”.

“…E come si chiamano questi fulmini?” “Veramente hanno un nome un po’ difficile: crisi epilettiche. Ma a me questo nome non piace molto. Ne vogliamo trovare uno nuovo insieme?” “Tremoline?.. Traballine? Ho trovato: Sbiruline!…”

Il 14 febbraio alle 17.30 presso la Mondadori di via Piave si terrà la presentazione del libro per l’infanzia “Sara e le sbiruline di Emily”, un racconto di vita nato dalla penna della giovane mamma Rachele Giacalone, dopo che a sua figlia di cinque anni è stata diagnosticata una delle numerose forme infantili di epilessia. Patrocinato dalla Lega Italiana contro L’epilessia (LICE), il testo, distribuito gratuitamente, nasce dal bisogno di comunicare ai più piccoli con parole semplici la malattia, che solo in Italia colpisce cinquecentomila persone, con trentamila nuovi casi ogni anno.

“Credo sia giusto e conveniente rinunciare ogni tanto al nostro camice bianco e alla nostra cultura scientifica – ha dichiarato il Prof. Oriano Mecarelli, del Dipartimento di Neurologia e Psichiatria della Sapienza Università di Roma, – facendoci consigliare da un genitore riguardo il modo migliore per spiegare l’epilessia ad un bambino. E se quel bambino crescendo – aggiunge il Consigliere LICE – sarà riuscito a trasmettere questa sua serenità all’ambiente circostante, avremo tutti fatto un grosso passo in avanti nella lotta contro questa patologia stigmatizzante”.

Il progetto “Sara e le sbiruline di Emily” è stato realizzato grazie al contributo di Poste Italiane e di Fondazione Cattolica Assicurazioni, INM-Neuromed I.R.C.C.S , Pfizer.

Total
0
Shares
Lascia un commento
Previous Article

Giovanardi, scivolone omofobo

Next Article

Università social-addicted

Related Posts