Scuola. Un prof su tre promuove l’amicizia su Fb con gli studenti

Promosse dai docenti le ‘amicizie’ su Facebook con i propri studenti. Un fenomeno che, sopratutto dal terzo anno di superiori in poi sta assumendo una notevole consistenza mostrando numerosi lati positivi.

Promosse dai docenti le ‘amicizie‘ su Facebook con i propri studenti. Un fenomeno che, sopratutto dal terzo anno di superiori in poi sta assumendo una notevole consistenza mostrando numerosi lati positivi.

A decretare la “promozione” del social network più famoso del mondo il Presidente nazionale del Cidi (Centro iniziativa democratica degli insegnanti), Beppe Bagni che sottolinea con l’Adnkronos come “quando si consolida il rapporto tra docenti e studenti la diversità di reti di comunicazione è molto positiva. E’ un modo di restare in contatto dopo il contatto in aula”.

“Nella mia esperienza personale – racconta – mi è capitato diverse volte aiutare tramite Facebook gli studenti nella preparazione dell’esame di maturità, con uno scambio di dubbi, suggerimenti e consiglia”. “Comunque – ribadisce Bagni – è sempre la scuola, quello che si è fatto in classe, il filo conduttore delle conversazioni”.
Insomma, un modo di rimanere a scuola anche dopo la scuola e tenersi in contatto.

“In più – evidenzia il presidente del Cidi – su facebook si scrivono cose che magari avendo di fronte l’adulto non si dicono, come spiegazioni sul perchè è andato male un compito o chiarimenti più personali che de visu è più difficile dire”. “Un fenomeno – prosegue – che dopo i 16 anni si sta allargando. Un modo utile e divertente di rimanere in contatto ad esempio per preparare l’esame di maturità o, per scambiarsi foto della gita scolastica, la condivisione di una cosa fatta insieme”.

Fonte: Adnkronos

”La comunicazione via Facebook – conclude – è un fenomeno che, ha avuto un significativo sviluppo negli ultimi due anni e che tra i docenti, soprattutto i più giovani, interessa il 25-30%”.

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