Il Piano di dematerializzazione delle procedure amministrative contenuto nella versione finale della spending review della scorsa estate investe anche la Scuola.
Prevista infatti la redazione in formato elettronico dei registri scolastici, l’inoltro online delle iscrizioni (solo per gli anni successivi al primo) così come la presentazione online delle pagelle e delle comunicazioni destinate ad alunni e genitori.
L’innovazione tecnologica in alcuni casi però sta procedendo a rilento per le difficoltà riscontrate dagli istituti scolastici.
Le scuole di primo e secondo grado, dal prossimo anno scolastico e dal 20014-2015, accoglieranno le novità anche sui libri scolastici il cui utilizzo sarà esclusivamente nella versione digitale o mista (costituita da un testo in formato elettronico o cartaceo e integrazioni digitali accessibili in rete).
Fonte:
Il Sole 24 Ore
