Il Miur rassicura: nessun rischio per le iscrizioni di immigrati senza permesso

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Nessun rischio per le iscrizioni a scuola dei figli di immigrati senza permesso di soggiorno e quindi privi del codice fiscale. Contrariamente a quanto affermato dal segretario nazionale della Flc-Cgil Domenico Pantaleo, la procedura di iscrizione on line infatti non incide in alcun modo, e in ogni caso non potrebbe farlo, sull’universalità del diritto all’istruzione.

Proprio per garantire a tutti gli studenti il diritto dovere di istruzione, come specificato dal comunicato diramato nella serata di ieri  e già pubblicato nella home page del sito del Ministero, si ribadisce che i genitori di questi studenti devono recarsi presso le segreterie degli istituti scolastici che provvederanno ad acquisire le domande di iscrizione. Del resto, le scuole hanno già a disposizione e utilizzano da tempo una procedura automatizzata per l’iscrizione per questi casi. Allo stesso modo, continua ad essere valida la possibilità di un’unica registrazione per il genitore che ha più figli da iscrivere.

Per quanto riguarda lo stato di avanzamento dell’attività di acquisizione delle domande di iscrizione – che procede in maniera del tutto regolare anche grazie al continuo monitoraggio e al potenziamento delle capacità di ricezione – alle ore 16.30 di oggi erano ben 218.086 le domande inserite, di cui 161.721 inoltrate alla scuola.

Di seguito i dati suddivisi per regione:

Dati aggiornati alle ore 16:30 del 24/1

Regione

Domande Inserite

Domande Inoltrate

ABRUZZO

3526

2652

BASILICATA

978

720

CALABRIA

4488

3380

CAMPANIA

16153

11843

EMILIA ROMAGNA

14850

10570

FRIULI-VENEZIA GIULIA

4576

3432

LAZIO

24591

17805

LIGURIA

6413

4743

LOMBARDIA

53021

39996

MARCHE

3902

2826

MOLISE

546

401

PIEMONTE

18168

13550

PUGLIA

12232

9155

SARDEGNA

4351

3226

SICILIA

15583

11933

TOSCANA

13373

9796

UMBRIA

2671

1908

VENETO

18664

13785

Totale

218.086

161.721

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