Y8, la Delegazione Italiana per il Summit giovanile G8 2013 è pronta! Ecco i nomi

Youth Summits 2013

La metà di loro è emigrata all’estero: forse per libera scelta o forse perché in Italia, la fuga dei cervelli non è solo una chiacchiera da bar. Una cosa è certa però: tutti sono pronti a rientrare per rappresentare il proprio Stato! È pronta infatti la delegazione giovanile italiana che volerà al Y8, il side-event del G8, in programma a Londra dal 24 al 28 giugno. Le otto figure richieste al Summit hanno ora un volto  e un nome.

Il gruppo sarà guidato da Marco Garlatti, in veste di capo di Stato: “Penso che da questa esperienza, oltre al privilegio di poter rappresentare la mia nazione – ha dichiarato Marco, dopo l’ufficializzazione dell’incarico – derivi l’occasione di poter portare le idee di noi giovani ai grandi del mondo, fornendo spunti di riflessione”.

Agli Esteri ci penserà Chiara Soletti, curiosa d’arte e abile con i cocktails, con i quali magari applicherà la Tequila diplomacy, adottata dalla Clinton che ballava e brindava in Colombia. Federico Brocchieri, esperto di protocolli climatici internazionali, si occuperà del ministero Energia e Cambiamento Climatico mentre a Giovanni Caccavello, di soli 21 anni e con la passione per la politica, spetterà il compito di rappresentare lo Sviluppo. Il complesso ruolo di Sherpa poi, l’apripista delle negoziazioni, è stato affidato a Natalia La Torre, che sfrutterà la preparazione del master che sta frequentando in International Law and World Order.

Debora Capalbo, con una forte propensione alla cooperazione e al dialogo tra nazioni, siederà invece sulla poltrona della Giustizia. Gabriele Baraldo, attualmente residente in Malaysia, sfrutterà la competenza in materia di business internazionale per svolgere il ruolo di ministro della Difesa. Infine Monica Merola sarà la voce della delegazione, grazie alla quale sarà possibile conoscere in tempo reale l’attività diplomatica dei ragazzi.

Mentre i delegati junior iniziano a preparare le valigie, voi spulciate i loro profili qui sotto…

Sono giovani promettenti, sono coloro che rappresenteranno la freschezza italiana nel mondo!

MARCO GARLATTI- HEAD OF STATE

Marco Garlatti, ha 23 anni e studia al secondo anno di laurea magistrale nel corso di Amministrazione e Direzione di Aziendale, presso la facolta’ di Economia di Parma. Dopo essersi laureato alla triennale di Economia e Management, ha avviato il programma di Erasmus Placement ed è volato in Germania, dove vive attualmente. È un ragazzo sportivo: gioca a pallavolo da quando aveva 13 anni e durante l’inverno cerca di ritagliarsi un po’ di tempo per andare a sciare con gli amici. Dopo la laurea, vorrebbe entrare nel mondo della consulenza o in una societa’ di revisione per avere una visione a 360 gradi di come funzionano al loro interno, dalla piccola/media impresa alla multinazionale.

NATALIA LA TORRE – SHERPA

Natalia La Torre, ha 22 anni. Finito il liceo presso Monopoli, sua città natale, si è trasferita a Gorizia dove ha conseguito una laurea in Scienze Internazionali e Diplomatiche. Successivamente si è trasferita in Inghilterra, un pò sua seconda patria dove attualmente sta conseguendo un MA in International Law and World Order. Nata con la valigia in mano, sogna di poter lavorare in ambito di politica internazionale presso qualche NGO come legal adviser per poi un giorno poter ambire alla carriera diplomatica.

CHIARA SOLETTI – ESTERI

Nata a Vicenza, è una persona curiosa e impaziente di capire il “perchè” e il “come” di quello che la circonda. Ama il teatro, la pittura, la fotografia, la moda, le arti decorative, i fumetti… insomma non si fa mancare niente! Non si definisce un’esperta né un’artista e spesso le capita di non capire certe forme espressive ma è convinta che circondarsi di cose belle, aiuti lo spirito. Chiara sa imparare da ogni esperienza: perfino quello che era nato come un lavoretto parallelo all’università, si è trasformato in una professione. Partita come cameriera, la giovane vicentina ora è una barista con il pallino per i cocktails. “Sapete che il mojito insieme al daiquiri era il drink preferito di Hemingway?”, ci tiene a sottolineare la ragazza che aggiunge – “E che il rum è stato moneta di scambio e causa di battaglie per diversi secoli? Non è certo il lavoro che mi auguro di fare tutta la vita, ma fidatevi c’è il modo di non annoiarsi neanche dietro il bancone di un bar”. Con la laurea in Scienze politiche, si sente più “cosciente” e in qualche modo più preparata alle incertezze della realtà in continuo cambiamento di oggi. Per questo fra dieci anni si vede a lavorare da qualche parte del mondo nell’ambito dei diritti umani. Non è importante dove. L’importante è imparare e assorbire quanto più possibile da ogni esperienza nel bene e nel male.

FEDERICO BROCCHIERI – ENERGIA

Studente in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio (in corso, 3° anno) presso l’Università La Sapienza di Roma, dal 2010 fa parte del team internazionale di Climate Champions del British Council, per il quale è stato delegato ufficiale alle conferenze delle Nazioni Unite sul clima COP17 (Durban, 2011) e COP18 (Doha, 2012), in occasione della quale è stato anche inviato di iThink-Italia. Come membro dell’International Youth Climate Movement, ne ha coordinato la strategia su mitigazione e Protocollo di Kyoto alla COP18 ed ha partecipato attivamente ad organizzazione e svolgimento degli incontri internazionali COY7 e COY8 (Conference of Youth). Coordinatore della Sezione Giovani di Italian Climate Network dal 2012, ha tenuto numerosi seminari sui cambiamenti climatici presso scuole ed università in Italia, Danimarca, Ungheria, Kuwait, Qatar e Sud Africa. Ha scritto per il blog di Italian Climate Network su “Il Fatto Quotidiano” e per le riviste “Nuova Ecologia”, “Formiche” e “Le Scienze Naturali Nella Scuola”. Sogna di fare del clima l’oggetto del suo lavoro, e spera di poter sostenere, nel corso del Summit di Londra, le sue idee su alcuni temi fondamentali quali mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici, educazione ambientale scolastica (le nuove generazioni non possono prescindere dalla conoscenza di queste tematiche) e sostenibilità delle fonti energetiche.

GIOVANNI CACCAVELLO – SVILUPPO

Giovanni Caccavello, 21 anni, nato a Como, si sta formando in Economia e Management alla “University of Strathclyde” di Glasgow, nel Regno Unito. Nel maggio 2012 ha partecipato a un Model United Nations a Milano e poco dopo ha svolto uno stage presso un’azienda di Shanghai. Fra poco ripartirà, in questo caso alla volta della Germania, per svolgere il terzo anno accademico alla Otto Beisheim School of Management. Da sempre attivo e appassionato alla politica, in futuro spera di entrare in questo mondo e mettersi al servizio dello stato Italiano.

DEBORA CAPALBO – GIUSTIZIA 

Debora Capalbo, 28 anni, nata a Cosenza, calabrese di nascita, romana d’adozione. Specializzanda in Cooperazione e Sviluppo alla Sapienza di Roma, il mondo della politica internazionale l’ha da sempre affascinata, fin da quando ha iniziato a studiare Scienze Politiche. Sogna di lavorare nella cooperazione in ambito internazionale: ritiene infatti che dal confronto e dall’ascolto di posizioni diverse, si impari la tolleranza e si contribuisca alla creazione di pace e sviluppo per i popoli, tenendo lontani gli egoismi e le prevaricazioni. Al prossimo Y8 promette di impegnarsi al massimo per cooperare e contribuire alla formazione di una posizione comune ed armoniosa fra i vari delegati: sarà l’occasione per “toccare” con mano come si attua la diplomazia internazionale.

GABRIELE BARALDO – DIFESA

Gabriele Baraldo ha 25 anni e viene dalla provincia di Lodi. Dopo una laurea in “Scienze e Tecnologie della Comunicazione” all’Università IULM di Milano ha lasciato l’Italia per perseguire quella che è la sua vera passione, il business internazionale. Dopo alcune brevi esperienze di studio all’estero tra cui USA e Sud Africa, ha iniziato a  lavorare presso la Camera di Commercio Italiana negli Emirati Arabi Uniti. Attualmente si è spostato a Kuala Lumpur in Malaysia, dove collabora con imprenditori italiani e locali nei più svariati settori. Già parte integrante di YAS, Gabriele nel frattempo ha anche scritto per alcuni web magazines per quanto riguarda affari internazioinali e global business.

MONICA MEROLA – PRESS

Monica Merola ha 22 anni ed è una giornalista pubblicista da gennaio dello scorso anno presso l’Ordine della Campania. Laureata in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali attualmente è allieva della Fondazione Lelio Basso. Appassionata di cinema e di storia, da dieci anni è una giurata del Giffoni Film Festival. Nel 2009 ha partecipato all’NMUN a New York come membro della delegazione del Nepal, mentre nel 2012 ha rappresentato il Fondo Monetario Internazionale nella commissione ILO-WTO nell’ambito del ROMUN. Le piace molto il mondo delle relazioni internazionali, e professionalmente vorrebbe specializzarsi nel ramo esteri come inviata dalla Russia e dall’est del mondo. Ha una predilezione anche per il giornalismo investigativo, ed in futuro vorrebbe mettersi alla prova in questo settore.

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