Il ministro Giannini alla Camera risponde alle interrogazioni parlamentari in merito alla situazione relativa al concorso nazionale di specializzazione Medica, dopo il clamoroso errore di Cineca: “La Commissione ha vagliato tutti i quesiti con attenzione, certificandone la validità. La prova rimane valida. 28 domande certificate attentamente da Commissione apposita. Si è deciso di procedere con il ricalcolo neutralizzando le domande incriminate”.
Poi sull’errore: “Cineca è comunque un ente esterno al Ministero. L’errore si è riferito al trasferimento di un file specifico”. “La prova a carattere nazionale nasce come risposta alle criticità a livello locale: senza concorso nazionale i candidati non avevano possibilità di scelta di più sedi”.
Il ministro ha voluto annunciare una notizia per tutti gli aspiranti specializzandi: “Come da bando voglio assicurare che oggi verranno pubblicate le graduatorie”. Poi un discorso più ampio: “Occorre riflessione approfondita su numero laureati e numero borse. Ma questo è un argomento distinto dall’errore commesso”.
Prima di concludere un messaggio forte da parte del governo: Quello del governo è un impegno forte su questa tematica: abbiamo aumentato le borse fino al numero di 5.000 e vogliamo continuare in questa direzione. Una cosa è proporzione laureati specializzazione, altra cosa è l’errore che si è verificato”.