Una laurea in “Torte e Biscotti”, con una magistrale in “Ciambelle col Buco”. Senza dimenticare il dottorato in “Torte Salate”. Nella serata di ieri gli hacker hanno attaccato il sito dell’Università dell’Insubira: qualche burlone ha voluto divertirsi all’insegna del buon gusto, aggiungendo nuovi e “interessantissimi” corsi sul sito dell’Ateneo.
L’offerta formativa è stata ampiamente descritta nei minimi dettagli. “La pasticcioneria – si legge sul sito Quicomo.it, che ne ha segnalato la presenza – è una scienza che ha forti implicazioni nelle attività di tutti i giorni e nello sviluppo gastronomico della società. L’impegno nella ricerca, finalizzata a diversi obiettivi, e nella produzione di dolci risulta quindi imprescindibile per il miglioramento della qualità della vita”.
Per chi fosse interessato, c’è anche la sezione ‘Cosa studierai’, che approfondisce anche gli sbocchi lavorativi del provetto ciambelliere. “Il corso intende infatti fornire conoscenze e competenze (teoriche e applicate) nei principali settori della particceria e pasticcioneria, supportate da un’adeguata preparazione preliminare in area chimica, fisica e degli assaggi. Ciò consentirà ai laureati di proseguire gli studi universitari nell’ambito di un percorso di secondo livello oppure di inserirsi direttamente nel mondo del lavoro con compiti e responsabilità consoni alla figura professionale di pasticcere junior”.
Dubbi su cosa fare dopo la laurea? Nessun problema. Gli hacker si sono divertiti a fornire tutte le soluzioni appropriate agli studenti, creando un elenco di dottorati e corsi di specializzazione. ‘Master in croissant’ o ‘scuola di specializzazione in torte alla frutta‘, ma anche ‘dottorato in torte salate’ o ‘laurea magistrale in biscotti da pasticceria’. Il tutto seguito da praticantato ed esame di Stato per accedere all’albo professionale dei pasticcioni.
E come in ogni corso di laurea che si rispetti, non manca la sezione avvisi. Un esempio? Lezioni in ‘Torte salate’ annullate e appelli straordinari per ‘Pasta frolla e altri impasti’, da sostenere ad agosto, tra le 23.30 e la mezzanotte. Da non perdere, infine, il seminario in “Marmellata. Teoria e pratica”, che si tiene in via dei Pasticcioni. Al momento l’Università degli Studi dell’Insubria non ha ancora commentato. Starà forse prendendo spunto per ampliare l’offerta formativa?
Le foto dei nuovi corsi di laurea
L’offerta formativa è stata ampiamente descritta nei minimi dettagli. “La pasticcioneria – si legge sul sito Quicomo.it, che ne ha segnalato la presenza – è una scienza che ha forti implicazioni nelle attività di tutti i giorni e nello sviluppo gastronomico della società. L’impegno nella ricerca, finalizzata a diversi obiettivi, e nella produzione di dolci risulta quindi imprescindibile per il miglioramento della qualità della vita”.
Per chi fosse interessato, c’è anche la sezione ‘Cosa studierai’, che approfondisce anche gli sbocchi lavorativi del provetto ciambelliere. “Il corso intende infatti fornire conoscenze e competenze (teoriche e applicate) nei principali settori della particceria e pasticcioneria, supportate da un’adeguata preparazione preliminare in area chimica, fisica e degli assaggi. Ciò consentirà ai laureati di proseguire gli studi universitari nell’ambito di un percorso di secondo livello oppure di inserirsi direttamente nel mondo del lavoro con compiti e responsabilità consoni alla figura professionale di pasticcere junior”.
Dubbi su cosa fare dopo la laurea? Nessun problema. Gli hacker si sono divertiti a fornire tutte le soluzioni appropriate agli studenti, creando un elenco di dottorati e corsi di specializzazione. ‘Master in croissant’ o ‘scuola di specializzazione in torte alla frutta‘, ma anche ‘dottorato in torte salate’ o ‘laurea magistrale in biscotti da pasticceria’. Il tutto seguito da praticantato ed esame di Stato per accedere all’albo professionale dei pasticcioni.
E come in ogni corso di laurea che si rispetti, non manca la sezione avvisi. Un esempio? Lezioni in ‘Torte salate’ annullate e appelli straordinari per ‘Pasta frolla e altri impasti’, da sostenere ad agosto, tra le 23.30 e la mezzanotte. Da non perdere, infine, il seminario in “Marmellata. Teoria e pratica”, che si tiene in via dei Pasticcioni. Al momento l’Università degli Studi dell’Insubria non ha ancora commentato. Starà forse prendendo spunto per ampliare l’offerta formativa?
Le foto dei nuovi corsi di laurea
