Si pensa che la felicità sia un fattore esterno a noi e che debba essere oggetto di ricerca.
La felicità non è un premio da meritare.
Il nostro cervello in ogni istante ci predispone a creare condizioni di pienezza e soddisfazione secernendo serotonina. Il nostro cervello è sempre pronto a generare felicità. Noi dobbiamo aiutarlo con un giusto atteggiamento. Gioia e dolore convivono nel cervello perché sono prodotti dal cervello e non dal mondo esterno.
Non occorre sforzarsi, non dobbiamo meritarla. La felicità c’è in noi, dobbiamo lasciarle spazio.
Un filosofo 2000 anni fa disse: “Non siamo turbati da quello che ci succede ma dalle opinioni che abbiamo su quello che ci accade.”
Non è l’evento che ci da dolore, ma il modo in cui pensiamo a cio’ che è accaduto. Abbiamo il potere di scegliere la visione migliore.
Io scelgo di essere felice!
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