Maturità 2018: tutto quello che dovete sapere per arrivare preparati

SFOGLIA LA NOSTRA GUIDA ALLA MATURITA’ 2018 
 
Il Ministero dell’Istruzione punta alla riapertura delle scuola il 15 settembre, le vacanze estive stanno terminando e manca poco al suono della campanella.  Ma c’è anche quest’anno tutta una generazione che oltre alla normale didattica dovrà affrontare uno degli scogli della propria vita: la maturità. Non vi allarmate, almeno non troppo, noi di Corriereuniv.it vi daremo passo gli strumenti utili per arrivare al 20 giugno senza dubbi di sorta per quanto riguarda le modalità della prova, e non solo. Mancano ancora molti mesi alla Maturità 2018, la commissione esterna che vi interrogherà sulla tesina durante l’esame orale ancora non c’è e neanche il foglio bianco di Prima Prova, la temuta materia di Seconda Prova scelta dal Miur o il famigerato quizzone di Terza Prova. L’esame di Stato di quest’anno è ancora lontano, certo, ma i maturandi faranno bene a prepararsi e ad entrare nel giusto spirito per affrontare questa importante tappa del proprio percorso. La redazione di Correreuniv non vi lascerà soli e potrete seguire tutte le novità sulla pagina Maturità 2018 – l’esame
Con il dlgs attuativo del comma 181 della legge 107, a cominciare dall’anno scolastico 2018-2019, per la maturità cambia tutto, ma non per quest’anno, la Maturità 2018 si svolgerà come la precedente. Ma tra due anni vi saranno nuove valutazioni, nuove modalità di svolgimento dell’esame di Stato, nuove modalità di ammissione. Per essere ammessi agli esami serve la frequenza per almeno tre quarti delle lezioni, voto minimo 6 in tutte le materie e nel comportamento. Servono almeno 200 ore nei licei e 400 negli istituti tecnici di alternanza scuola lavoro e la partecipazione ai Test Invalsi.  I crediti avranno maggior importanza. Si passa da 25 a 40 crediti distribuiti negli ultimi tre anni di scuola superiore. Inoltre ci saranno solo la Prima Prova e la Seconda Prova con un punteggio massimo di 20 punti per ognuna. Cancellata la tesina com’è oggi, mentre i punti al colloquio saranno 20, non più 30. L’alunno quindi non sceglierà con che materia iniziare, anche se presenterà in ogni caso una breve relazione sull’esperienza scuola-lavoro. Sarà più semplice, invece, ottenere la lode perché chi raggiungerà un punteggio di 100 senza usare i bonus, se la commissione vota all’unanimità otterrà di diritto il premio. 
Le date della Maturità 2018 sono state rilasciate dal Miur il primo agosto 2017 con l’ordinanza ministeriale numero numero 533: Prima Prova il 20 giugno 2018, Seconda Prova 21 giugno, Terza Prova 25 giugno, Esame Orale variabile in base alla scuola. Le scuole termineranno indicativamente nei giorni compresi tra il 4 e il 9 giugno 2018 e, quindi, come al solito tra la fine delle lezioni e l’inizio dell’Esame di Stato passerà più di una settimana per eventuali ripassi degli ultimi giorni. 
 

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