Road to Vídeň!

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Lunedì. Czarna kawa mala e si parte! O forse no. Forse si rimane seduti davanti al pc a lavorare e si viaggia solo con la mente. Dove andrà? Sicuramente in Austria, dove si trovava la scorsa settimana, contemplando i meravigliosi edifici viennesi. Proprio così: lo scorso fine settimana l’ho piacevolmente trascorso a Vienna, una delle principali capitali europee in cui l’arte è nata, è vissuta e vive ancora. Ad accogliere me e Matteo ci sono stati vari esempi di architettura barocca, tra cui il mio preferito: il “MuseumsQuartier”, uno dei dieci complessi museali d’arte più grandi del mondo.

 
 
Al suo interno è stato possibile visitare, tra i tanti, il noto museo d’arte moderna e contemporanea, “Mumok” e il “Leopold”, nato dalla collezione privata di Rudolf ed Elisabeth Leopold e contenente opere e oggetti del XIX e XX secolo, tra cui l’artigianato artistico e mobili originali “Jugendstil” e della “Wiener Werkstätte” e la più grande collezione di Egon Schiele; al suo interno si trovano anche delle opere maggiori di G.Klimt.
 
 
 
“Mumok” 27.10.17
 
 
 
E non finisce qui: dal Belvedere all’Albertina, l’arte viennese si ammira, contempla e respira in tutte le cose e in tutte le situazioni, anche durante una bufera con pioggia e grandine, grazie alla praticissima metropolitana perfettamente collegata in tutta la città o con un sensazionale e indubbiamente romantico,  percorso in bici costeggiando il Danubio

 
 
per arrivare a “Hundertwasserhaus”  un complesso di case popolari nel quartiere di Landstraße, costruite nel 1986 dall’architetto Friedensreich Hundertwasser, con l’intento di infondere allegria negli appartamenti delle persone meno abbienti della città. Ad oggi una vera attrazione turistica!
 
 
 
 
 
 
 
 

 
Ed infine, chiaramente non in ordine di importanza, abbiamo la celebre cattedrale di S. Stefano, meglio nota come “Domkirche St. Stephan zu Wien”, edificio monumentale della città e tra le maggiori attrazioni turistiche soprattutto per la guglia del campanile, uno dei più alti al mondo, che lo rende visibile quasi da qualunque punto della città.


 
 
 
 

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