La ESCP prima per il Financial Times. Profumo: "Troppe poche donne ai vertici aziendali"

La classifica annuale del Financial Times vede la ESCP di Torino al primo posto avanti anche alle blasonate Bocconi e Luiss. il 98% degli studenti che hanno frequentato il master trovano lavoro ad appena 3 mesi dal conseguimento del titolo.

Il Master in Management della Business School internazionale ESCP Europe si conferma anche nel 2018, il miglior programma di studi in Italia, al 5° posto a livello globale, secondo la classifica stilata annualmente dal Financial Times, che prende in esame la formazione manageriale pre-esperienza lavorativa. Con i suoi sei Campus di Berlino, Londra, Madrid, Parigi, Torino e Varsavia, la Scuola consolida la sua posizione ai vertici del ranking che costituisce il parametro di riferimento internazionale per la scelta all’iscrizione ai Master delle 100 più importanti business school europee, asiatiche e australiane, classificate secondo 23 criteri, divisi in quattro macroaree.
Il MIM di ESCP Europe emerge per l’internazionalità dell’esperienza di studio, i tempi rapidi di inserimento nel mondo del lavoro, parità di genere e obiettivi raggiunti in termini di occupazione e salario medio, pari a 69.865 euro (81.282 dollari), posizionandosi davanti all’Università Bocconi (2° posto in Italia, 6° al mondo), alla LUISS Guido Carli (3° posto in Italia, 89° al mondo) e alla School of Management del Politecnico di Milano (4° posto in Italia, 95° al mondo). Il 98% degli studenti che hanno frequentato il Master trovano impiego ad appena tre mesi dalla laurea. Giunta alla sua 14a edizione, la classifica misura la multiculturalità della scuola e del programma, la qualità del corpo docente, la retribuzione degli ex-allievi e lo sviluppo di carriera, a tre anni dal conseguimento del diploma di Master.
Il MIM di ESCP Europe è inoltre tra i migliori al mondo per la categoria “International course Experience”, la componente di esposizione internazionale del Master, data da: la composizione studentesca (internazionale per l’86%) e del corpo docenti (78%), la struttura del percorso di studio, il range di opportunità lavorative post programma dove è in grado di veicolare i propri studenti.
“La mission di ESCP Europe è quella di ispirare ed educare i leader di domani e i risultati del ranking provano che stiamo compiendo quanto ci siamo prefissati; anno dopo anno scaliamo con il MIM la classifica del Financial Times, confermandoci primi a livello italiano per programmi di Laurea internazionale – afferma il Prof. Francesco Rattalino Direttore di ESCP Europe Torino Campus –. Uno dei nostri punti di forza è l’internazionalità: del corpo docente, degli studenti, ma anche e soprattutto del nostro network di aziende dove questi ultimi vanno ad inserirsi”.
L’aver studiato all’estero è sicuramente uno dei motivi che stanno alla base del successo dei laureati ESCP Europe nel mondo del lavoro e della loro soddisfazione nel programma.
“Questo ranking evidenzia quanto uno dei valori cardine dell’ESCP Europe sia la “Diversity”, tanto culturale che di genere – dichiara il Prof. Francesco Profumo Presidente di ESCP Europe Torino Campus –. Nella società attuale troppe poche donne ricoprono ruoli di leadership e uno dei nostri obiettivi è proprio quello di formare donne manager che andranno a colmare il gender gap. Nel Master in Management abbiamo addirittura registrato un sorpasso. Infatti, degli 892 studenti del Master ben il 52% sono donne. Questo è un importante segnale di cambiamento che porterà effetti assolutamente positivi nel mondo del business in un futuro ormai molto prossimo”.

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