Comparto Istruzione e Ricerca. Sciopero Generale per l’intera giornata del 26 ottobre 2018

Si comunica la proclamazione dello “sciopero generale di tutti i settori pubblici e privati nel giorno suindicato, compreso il primo turno montante per i turnisti, proclamato dalle Associazioni sindacali CUB, SGB, SI COBAS, USI-AIT e SLAI COBAS”. (prot 28617 dell’11/10/2018)
 
La Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento Funzione Pubblica – con nota del 10 ottobre 2018 – prot. 67696 – ha comunicato allo scrivente Ufficio di Gabinetto le seguenti azioni di sciopero per il giorno 26 ottobre 2018:

  • “sciopero generale di tutti i settori pubblici e privati nel giorno suindicato, compreso il primo turno montante per i turnisti, proclamato dalle Associazioni sindacali CUB, SGB, SI COBAS, USI-AIT e SLAI COBAS”; al suddetto sciopero ha aderito, con propria nota, l’organizzazione sindacale CUB SUR relativamente ai settori scuola, università e ricerca;
  • “sciopero generale nazionale per tutto il personale a tempo indeterminato e determinato, con contrati precarie atipici, per tutti i comparti, aree pubbliche (compresa la scuola)e le categorie di lavoro privato e cooperativo proclamato dall’Associazione sindacale USI – fondata nel1912 – di Largo Veratti, 25 Roma”; al suddetto sciopero, per quanto attiene il comparto istruzione e ricerca ha aderito, con propria nota, l’organizzazione sindacale SISA – Sindacato Indipendente Scuola e Ambiente.

 
Dallo sciopero sono escluse le zone, settori e aree interessate da eventi sismici, calamità naturali e i settori, i comuni e le altre amministrazioni eventualmente interessate da consultazioni elettorali.
Poiché l’azione di sciopero in questione interessa anche il servizio pubblico essenziale “istruzione”, di cui all’art. 1 della legge 12 giugno 1990, n. 146 e successive modifiche ed integrazioni e alle norme pattizie definite ai sensi dell’art. 2 della legge medesima, il diritto di sciopero va esercitato in osservanza delle regole e delle procedure fissate dalla citata normativa.
Affinché siano assicurate le prestazioni relative alla garanzia dei servizi pubblici essenziali così come individuati dalla normativa citata, le SS.LL., ai sensi dell’art. 2, comma 6, della legge suindicata sono invitate ad attivare, con la massima urgenza, la procedura relativa alla comunicazione dello sciopero alle istituzioni scolastiche e, per loro mezzo, alle famiglie e agli alunni.
 
Si ricorda inoltre, ai sensi dell’art. 5, che le amministrazioni “sono tenute a rendere pubblico tempestivamente il numero dei lavoratori che hanno partecipato allo sciopero, la durata dello stesso e la misura delle trattenute effettuate per la relativa partecipazione”.
 
Dette informazioni dovranno essere acquisite attraverso il portale SIDI, sotto il menù “I tuoi servizi”, nell’area “Rilevazioni”, accedendo all’apposito link “Rilevazione scioperi” e compilando tutti i campi della sezione con i seguenti dati:

  • il numero dei lavoratori dipendenti in servizio;
  • il numero dei dipendenti aderenti allo sciopero anche se pari a zero;
  • il numero dei dipendenti assenti per altri motivi;
  • l’ammontare delle retribuzioni trattenute.

 
Al termine della rilevazione, come di consueto, sarà cura di questo Ufficio rendere noti i dati complessivi di adesione trasferendoli sull’applicativo Gepas del Dipartimento Funzione Pubblica e pubblicandoli nella sezione “Applicazione Legge 146/90 e s.m.i.” del sito Web del Ministero raggiungibile all’indirizzo https://www.miur.gov.it/web/guest/applicazione-legge-146/90-e-s.m.i. Nella stessa sezione verrà pubblicata la presente nota ed ogni altra eventuale notizia riguardante il presente sciopero .
Analogamente, al fine di garantire la più ampia applicazione dell’indicazione di cui all’art.5 citato, i Dirigenti scolastici valuteranno l’opportunità di rendere noti i dati di adesione allo sciopero relativi all’istituzione scolastica di competenza.

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