AFAM, Fioramonti: “Formazione artistica e musicale è nostro fiore all’occhiello: nel 2019 gli Stati Generali”

“L’impegno preso con il contratto di Governo di portare a compimento la riforma del sistema dell’Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica (AFAM) per potenziare un settore storicamente e culturalmente importantissimo per l’Italia va avanti a passo spedito. A quasi vent’anni dalla Legge di Riforma del settore (legge 508 del 1999) e a undici dalla prima e unica convocazione degli Stati Generali del sistema, avvenuta a Verona nel 2007, vogliamo portare a compimento un processo strategico rimasto purtroppo incompiuto. Alle parole preferiamo i fatti. Considerata l’urgenza di lavorare insieme alle parti interessate, sono lieto di annunciare, in accordo con il Ministro Bussetti, la convocazione degli Stati Generali dell’AFAM che si svolgeranno a Roma l’8 e 9 febbraio 2019, come sviluppo e conclusione di un periodo di consultazioni con tutti gli addetti ai lavori”. Così il Vice Ministro all’Istruzione, Università e Ricerca Lorenzo Fioramonti.
“Insieme al Ministro – prosegue – solleciteremo tutti gli stakeholder, le rappresentanze, i sindacati, gli addetti ai lavori, a dare il loro prezioso contributo. Sarà un confronto aperto per preservare e valorizzare il sistema dell’AFAM, traghettandolo definitivamente verso un’organizzazione stabile e organica degli studi di livello terziario e guardando all’innovazione del settore nel pieno rispetto della sua storia e peculiarità disciplinare”, conclude Fioramonti.
 
AFAM, Bussetti: “Arriva il Regolamento per la programmazione e il reclutamento del personale. Era atteso dal 1999, finalmente la svolta”
“Dopo diciannove anni di attesa e molte promesse, arriva finalmente il decreto con il Regolamento per la programmazione e il reclutamento del personale docente e del personale amministrativo e tecnico delle Istituzioni dell’Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica (AFAM). Una rivoluzione più volte annunciata e mai realizzata”. Lo dichiara il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Marco Bussetti, dopo il via libera in Consiglio dei Ministri di oggi.
Il Regolamento era previsto dalla legge 508 del 1999 e “consentirà finalmente alle singole istituzioni AFAM di predisporre piani triennali del fabbisogno di personale docente e tecnico-amministrativo, di procedere in autonomia al reclutamento sia a tempo determinato che a tempo indeterminato, migliorando l’offerta formativa e i servizi offerti agli studenti. Credo che questa sia una giornata davvero importante”.
Il Regolamento consentirà alle istituzioni AFAM di utilizzare il 100% del turn over per le assunzioni, di avere alcuni margini di flessibilità nell’adeguamento delle dotazioni organiche e di passare gradualmente da un reclutamento incentrato sulle graduatorie nazionali a uno programmato su graduatorie locali. Un modo per intervenire e mettere finalmente ordine anche nella sovrapposizione di graduatorie che si sono succedute nel tempo e che saranno poste ad esaurimento. Il Regolamento offre anche una soluzione per i passaggi alla prima fascia dei docenti che oggi sono collocati nella seconda fascia.
“Conservatori, Accademie, Istituti musicali sono da sempre citati come fiore all’occhiello del nostro Paese e del sistema formativo italiano, eppure hanno dovuto attendere diciannove anni per l’approvazione di un Regolamento che è fondamentale per il loro buon funzionamento – chiude il Ministro -. Come Governo abbiamo subito ascoltato le istanze del settore e siamo voluti passare dalle parole ai fatti, dando un segnale concreto. Mettendo al centro la qualità del sistema, che passa senza dubbio dalla qualità del personale e dalla sua valorizzazione”.

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  1. Si tratta dell’ennesima vergogna da parte di un ministero che punta allo sfascio. Non voglio dire che chi era al governo in precedenza fosse meglio. Si sarebbero potuti risparmiare molti soldi dando dignità ai docenti di seconda fascia che avrebbero coperto i ruoli che fattivamente ricoprono attualmente come docenti e non come assistenti.Invece si è preferito assumere personale che occuperà i posti ora ricoperti anche dai docenti di seconda fascia. E senza concorso. Solo per merito. Quando invece la norma prevede i concorsi per tutti coloro che vengono assunti per la prima volta nella pubblica amministrazione. Non ho parole.

  2. Sono una docente Dell, accademia di Belle arti di Venezia con contratto di seconda fascia pur avendo ampiamente titoli riconosciuti non posso da tempo dal 1999 dopo più concorsi e domande di passaggio a prima unire fascia insegnando come docente ormai da tempo materie solo come prima fascia subire illecite a danno lesivo molto grave nel vedermi sottrarre ogni diritto a l mio ruolo che esercito con più certe competenze di prima fascia

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