Università di Foggia, taglio del nastro per la nuova sala lettura. “La cultura vince sulla malavita”

L’investimento da 1,6 milioni di euro da parte della Regione Puglia comprende: 10.000 catalogazioni, 10.000 spogli e 10.000 scansioni di indici e sommari, nuovi strumenti per la fruizione dei servizi, nuove tecnologie per la tutela del patrimonio, acquisizione di strumenti di ausilio per ipovedenti e non vedenti
C’è un nuovo spazio lettura all’Università di Foggia. È stata inaugurata questa mattina, presso il Dipartimento di Giurisprudenza, la nuova sala della biblioteca di area Economico-Giuridica. Alla cerimonia di inaugurazione, sono intervenuti oltre al rettore dell’Università di Foggia Maurizio Ricci, anche il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e gli assessori regionali Loredana Capone (Industria turistica e culturale, Gestione e valorizzazione dei beni culturali) e Raffaele Piemontese (tra le altre deleghe quelle al Bilancio e alle Politiche giovanili). Per la sala lettura biblioteca di area Economico-Giuridica, è stato previsto un intervento da 1,6 milioni di euro. Nell’ambito del progetto OASI finanziato da Fondo sociale Europeo e Regione Puglia attraverso Puglia Fesr-Fse 2014/2020, nel Dipartimento di Giurisprudenza è stata completamente ripensata e ristrutturata la sala lettura della biblioteca di area Economico-Giuridica: nuovi spazi, nuovi arredi, potenziamento dei servizi on-line, arricchimento dell’offerta con 10.000 catalogazioni, 10.000 spogli e 10.000 scansioni di indici e sommari, nuovi strumenti per la fruizione dei servizi, nuove tecnologie per la tutela del patrimonio, acquisizione di strumenti di ausilio per ipovedenti e non vedenti. Il finanziamento è stato erogato nell’ambito dell’avviso pubblico della Regione Puglia “Smart in Puglia Community Library” (progetto OASI), per una spesa complessiva per la sola sala lettura di area Economico-Giuridica di 1,6 milioni di euro.
“L’università di Foggia da oggi offrirà maggiori servizi ai suoi studenti – ha commentato con soddisfazione l’assessore alla Cultura della Regione Puglia, Loredana Capone -. Una biblioteca non nasce solo come luogo per leggere ma nasce come ascensore sociale per coltivare lo studio, l’approfondimento e la crescita culturale di una persona”. “La Puglia sta investendo più di qualunque altra regione italiana nelle biblioteche di comunità – ha detto il presidente della Regione Michele Emiliano -. In Italia ci sono pochi lettori, mi verrebbe da dedicare questa inaugurazione al grande Andrea Camilleri. Come regione abbiamo investito 120 milioni di euro in questo settore, il tutto per rendere i pugliesi ancora più straordinari nel mondo. La Puglia fa invidia a tutti, per le sue bellezze e per il suo mare, è una delle regioni più attrattive del mondo ed è la numero 1 per il turismo vacanziero in Italia”.
Una risposta alla malavita. “Stiamo studiando anche un programma di accessibilità aperto alla cittadinanza non solo negli orari di lavoro – ha invece dichiarato il Rettore Ricci -. Le biblioteche devono rappresentare un elemento di sensibilizzazione in un territorio caratterizzato da una forte presenza della malavita organizzata. Ecco, questa si può vincere, anche con un forte investimento nella cultura”. Presenti anche le autorità cittadine, la dirigente del Dipartimento Turismo, Economia della cultura e Valorizzazione del Territorio della Regione Puglia Silvia Pellegrini e il Rettore eletto dell’Università di Foggia (in carica dall’1 novembre 2019) Pierapaolo Limone.
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