È partita con un bagno di folla l’undicesima edizione dello Young International Forum, la tre giorni dedicata all’orientamento all’università e al lavoro che si terrà fino all’11 ottobre negli spazi riqualificati del Pratibus District in Patri. Migliaia di giovani già dalle 9 del mattino hanno preso d’assalto gli stand della manifestazione e i punti informativi; riempiti i seminari, i colloqui e i test attitudinali presenti allo Yif2019 che anche per quest’anno continua con la campagna #MaipiùNeet (ovvero chi non è impegnato in un percorso di studio, di lavoro o di formazione).
Il convegno inaugurale della manifestazione ha visto la partecipazione del presidente delll’Agenzia Nazionale Politiche Attive Lavoro (ANPAL), Mimmo Parisi: “Aver fatto quattro o cinque lavori, anche con datori diversi, vale quasi quanto aver conseguito una laurea o un master – ha spiegato il prof. della University of Mississippi – il problema dei Neet va risolto anche con la consapevolezza che per garantire la continuità del rapporto lavorativo dobbiamo puntare sempre di più su investimenti volti a favorire la stabilità nel mercato del lavoro e non semplicemente la stabilità nel posto di lavoro. L’obiettivo per un giovane oggi è raggiungere la stabilità lavorativa; ciò implica non soltanto studiare per migliorare la propria condizione ma anche lavorare durante la formazione, lavoro chiama lavoro. Acquisire quelle competenze che il mondo accademico non vi fornisce oggi è fondamentale per ritagliarsi un posto in questa società in continuo mutamento”.
“Mancano all’appello tra i 214mila e i 260mila laureati nel quinquennio 2019 – 2023 . E in alcune materie il tasso di difficoltà di acquisizione è del 30-40% rispetto il fabbisogno. Ciò significa che le aziende italiane nei prossimi anni faranno fatica a trovare le risorse professionali di cui hanno bisogno”, ha dichiarato Mariano Berriola presidente della fondazione Italia Education. “Un secondo aspetto è legato alla qualità di queste risorse. Nella gran parte impreparate ad entrare nel mondo del lavoro. Le lacune sono, in parte legate alle competenze di base, ma ancor più, a quelle leggere o trasversali: il saper comunicare, il sapersi relazionare, il saper collaborare e fare squadra. Questo non lo insegna nessuno. Un problema da affrontare con urgenza”, ha concluso Berriola.
SPAGNA, GIAPPONE, FULBRIGHT COMMISSION, REGIONE LAZIO: GLI APPUNTAMENTI DI DOMANI
Il Piano Generazioni, a cura dell’Ente Regionale per il Diritto allo Studio e alla Conoscenza (DiSCo), rappresenta uno strumento della Regione Lazio che mette in campo interventi informativi e formativi finalizzati ad accrescere il tasso di occupabilità di una porzione fondamentale della popolazione quale è quella dei giovani. Si tratta di un panel di interventi progettuali che usufruiscono delle risorse del Fondo Sociale Europeo (FSE) disponibili per la programmazione 2014-2020 che costituiscono opportunità variegate, complementari e sinergiche tra loro al fine di sostenere e rafforzare il percorso dei giovani verso l’insegnamento e l’affermazione in campo non solo lavorativo ma anche sociale e personale.
L’Ambasciata di Spagna presenta le opportunità per chi intende trascorrere lì una parte dei propri studi; l’equipollenza ed il riconoscimento dei titoli di studio e delle professioni italiane nella penisola iberica. La Fulbright Commission presenterà le borse di studio negli Stati Uniti; l’Ambasciata del Giappone propone borse di studio e il programma di scambi internazionali Japan Exchange and Teaching Programme; il DAAD Tedesco le opportunità di studio in Germania; la Repubblica Ceca. Per chi volesse intraprendere un percorso di studio, di aggiornamento, o di lavoro all’estero, al salone sarà consultabile la piattaforma digitale “LikeFogg”, che presenterà le offerte di lavoro selezionate di recente, stage e tirocini, borse di studio. Inoltre, saranno a disposizione dei visitatori ben 15 guide di altrettanti Paesi stranieri.
SCELTA DELL’UNIVERSITÀ E LAVORO
Nell’area tutor, dove docenti e tutor di Italia Education saranno a disposizione per offrire un primo colloquio orientativo per scegliere al meglio il proprio percorso di studi; l’area informativa, dove Istituzioni, Università, Accademie ed Enti di Formazione potranno rispondere alle domande dei ragazzi, un luogo dove incontrare direttamente i responsabili di ateneo e gli addetti ai lavori. E poi, il workshop di Orientamento Post Diploma, con le informazioni utili alla scelta dell’Università, per guidare i ragazzi verso una scelta autonoma e responsabile, attraverso la consapevolezza del sé, delle proprie risorse e competenze. E quello sulla preparazione del test di Medicina.
Ritornano i workshop sul percorso di selezione del personale: il CV, la lettera di presentazione e il colloquio di lavoro. “Le competenze trasversali utili per il mondo del lavoro” è il seminario riservato a quanti si interrogano sulle aspettative delle imprese in tema di professionalità da acquisire. Gli studenti dell’ultimo anno delle scuole superiori, invece, potranno sfidarsi a colpi di “JOBS”, il gioco da tavolo pensato per trasferire ai ragazzi i concetti del lavoro attraverso una modalità ludica.
#MaipiùNeet è l’hastag scelto quest’anno per sensibilizzare la politica, le imprese, la società civile verso un tema ancora molto sottovalutato: ovvero quello che riguarda la condizione di milioni di ragazzi che non lavorano, non studiano e non sono impegnati in nessun percorso formativo.
Le iniziative dello Young International Forum continueranno fino a venerdì 11 ottobre
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