La Maturità di Isabella Ragonese

immagine-018.JPGIl count down al fatidico giorno è iniziato. Oltre 450mila studenti tra poco più di un mese affronteranno la Maturità. Noi iniziamo a “scaldare i motori” raccontandovi l’esame di un’attrice simpatica e intelligente come Isabella Ragonese.
Al teatro come alla maturità. Hai di fronte un pubblico e devi imparare a conoscerlo, capire come divertirlo o farlo piangere, perché tutto dipende da te. Isabella Ragonese, al cinema nei panni di Marta, la protagonista di “Tutta la vita davanti”, ha capito che ogni platea si differenzia dall’altra e l’attore, come il maturando, non può ripetersi sulla scena.
Facciamo un passo indietro, da Marta neolaureata con lode in filosofia a Isabella diplomata in….
Maturità classica, anno 1999.
Nel 2000 hai conseguito un diploma di recitazione presso Scuola Teatès. Attrice e studentessa, quanto è stato difficile portare avanti parallelamente le due “carriere”?
Ho iniziato a 14 anni a coltivare la mia passione per il teatro e non ho mai pensato a questo in termini negativi. Il teatro non toglie, ma dà. Un valore aggiunto che mi è servito anche durante i miei studi.
In che modo?
Certo, non mi ha aiutato in materie come la matematica o il greco, dove andavo malissimo. Ma mi ha fatto acquisire una maggiore sicurezza. Il teatro ti insegna a relazionarti con i professori, con i tuoi compagni e a non ripetere sempre le stesse cose. La scuola dovrebbe aprire a questi mondi, per offrire agli studenti una formazione rivolta all’ascolto.
Vincitrice di diversi concorsi per artisti emergenti, si può dire che la tua prima prova con la vita non è stata certo la maturità?
La prima prova è stata salire sul palco per le premiazioni. Una sensazione forte, difficile da dimenticare.
Dicono che la notte prima degli esami non si scordi più. La tua come la ricordi?
Premesso che durante il giorno ho sempre avuto seri problemi di apprendimento, ho seguito la mia natura. Dormire tutto il pomeriggio e poi riversare il mio genio alle 3 di notte. Ovviamente studiando cose che non c’entravano con il programma e facendomi guidare dalla mia curiosità. Diciamo, poi, che la tensione mi ha aiutato ad incamerare tutto più in fretta
Classe ‘81, anche tu hai sperimentato l’emozione di portare tutte le materie. Meglio concentrarsi sulle prove scritte o sull’orale?
Io punterei sull’orale. Durante lo scritto puoi fare affidamento sulla solidarietà generale che in quei giorni aleggia nell’aria, e poi hai sempre due amici fidati: una cintura e tanti fogliettini di carta. L’orale è invece il momento in cui ti confronti con la commissione. Ma se la coinvolgi, la appassioni ai tuoi intersessi puoi anche permetterti di sfuggire a qualche domanda critica.

Total
0
Shares
11 comments
  1. E’ vero, gli esami di maturità non si scordano mai!!!
    Al di là dell’ansia e delle paure però, chissà che cosa darei per poter tornare indietro e rivivere quei momenti.
    In bocca a lupo a tuttiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii

  2. i ricordi più belli sono legati alla maturità:
    alle nottate passate con i miei compagni di classe a studiare filosofia…
    è un periodo che nn scordero mai…
    ciaoooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo

  3. anch’io studio recitazione e devo conseguire il diploma di liceo scientifico quest’anno… sono preoccupato ma spero di riuscire a fare tutto!!!
    bella e brava isabella!

  4. ciao anch’io ho fatto la maturità nel 2001 quando la commissione d’esame era metà e metà.. quanta paura ma alla fine è andato tutto bene!!!
    baci e in bocca al lupo

  5. ciao… ho cominciato quest’anno l’università e il ricordo della maturità è ancora vivo..
    voglio dire a tutti di stare tranquilli… e che poi inizierà la salita
    un bacio

  6. Ciao a tutti, ho letto l’intervista ed è stata molto interessante. Ho fatto la maturità nel 1999 con l’entrata in vigore del nuovo esame e crediti. Se ricordo ancora avevo una paura e in più un’ansia che mi mangiava!!!!!!!!!!!!! non perché non avessi studiato ma perché nessuno di noi e inserisco anche i miei compagni non sapeva a cosa andavamo incontro. CHE BEI RICORDI!!!!!!!!!!!! Se potessi ritornerei ancora a scuola!!!!!!!!!!!!!!!

  7. Io della maturità ho ancora gli incubi!!!!!Però concordo con Isabella,agli scritti in qualche modo te la cavi,ma all’orale se non conivolgi la commissione sei fregato,perchè se ciò che tu dici non interessa….son dolori ed iniziano così a tartassarti di domande e……siete davvero preparati per rispondere a tutto??????SPERO PER VOI FUTURI MATURANDI DI SI!!!!!!Grande Isabella,ma soprattutto lwt,concordo anche con te!!!!!!

  8. ciao…. ho fatto la maturità nel 2006 tra libri e i mitici mondiali…
    immaginate un pò voi con che mente abbiamo affrontato la commissione ma in fondo ritornerei indietro per rivivere tutto!!!!

  9. Che dare per tornare alla maturità…. in bocca al lupo a tutti i ragazzi che stanno per affrontare questo primo scoglio!!!!
    Ramona sono immensamente daccordo con te… gli esami di maturitànon li scordi più!!!

Lascia un commento
Previous Article

Stage per ragionieri con rimborso spese

Next Article

Tesi sul Polesine in concorso

Related Posts