Maturità, arriva il bigino sul sesso

L’educazione sessuale non sarà materia d’esame, ed è una fortuna perché ben pochi studenti sarebbero promossi! Da un’indagine della Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia (SIGO) risulta infatti che solo lo 0,3% delle under 19 ha un buon livello di conoscenza, e solo una su quattro raggiunge la sufficienza.
E ancora: la prima volta è senza precauzioni per una su tre e solo il 50% usa metodi sicuri. Per cercare di colmare queste lacune la SIGO ha pensato di fare un ”in bocca al lupo” speciale e distribuire ai maturandi l’opuscolo “Sesso senza sorprese – tutto quello che (non) devi sapere per non rimanere incinta”: una guida che si propone di smontare uno alla volta i più diffusi luoghi comuni sulla prevenzione “fai da te” e fornire ai ragazzi informazioni qualificate. Il progetto nasce all’interno di “Scegli Tu”, il programma per la promozione della contraccezione consapevole realizzato dalla SIGO con il sostegno di Bayer Schering Pharma.
“L’analisi dei blog e dei forum frequentati dai ragazzi ci riporta una realtà sconcertante – afferma Giorgio Vittori, Presidente SIGO – : ci sono ancora adolescenti convinte di poter rimanere incinta con un bacio o che credono che la prima volta sia “immune” dal rischio. Con questo opuscolo ci auguriamo di riuscire a chiarire una volta per tutte che anche in amore è importante non farsi cogliere impreparati: l’unico modo per viverlo serenamente è informarsi per tempo”.
L’opuscolo si trova in allegato alla Guida alla Maturità, del Corriere dell’Università e del Lavoro, un “vademecum” per affrontare al meglio gli esami distribuito gratuitamente in tutte le scuole superiori d’Italia.
“Sesso senza sorprese” è pensato soprattutto per le ragazze ma si rivolge anche ai maschi, troppo spesso tagliati fuori dalle campagne educative. “È molto importante insistere sul concetto della responsabilità condivisa – aggiunge Emilio Arisi, consigliere della SIGO e responsabile del progetto Scegli Tu. – La “doppia barriera” è il sistema che si consiglia di preferenza ai giovanissimi. La pillola anticoncezionale per lei: è il metodo più sicuro per evitare una gravidanza ed è una scelta autonoma della donna, che in questo modo si appropria della sua sessualità. Per i maschi invece sempre il preservativo, l’unico strumento che protegge (lui e lei!) dal rischio di malattie sessualmente trasmissibili, come l’AIDS, l’epatite, ma anche da patologie molto diffuse come herpes genitale, candidosi o clamidia, aumentata tra le giovanissime di 6-10 volte in 10 anni”.

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