Progetto SOUL: è boom di contatti

laureato.jpgNato da una collaborazione tra La Sapienza, Roma Tre, Tor Vergata e Iusm – Università “Foro Italico”– il progetto SOUL registra, a poco più di due mesi, risultati incoraggianti. L’acronimo sta per Sistema Orientamento Università Lavoro, e nasce come modello di cooperazione tra gli Atenei, Istituzioni e Imprese.
Dal 3 luglio 2008, data dell’avvio del portale JobSOUL, sono stati ben 2.575 gli utenti che hanno inserito il proprio curriculum vitae in database, 811 invece, le aziende registrate, con 10.704 contatti registrati tra queste e gli studenti, per un totale di 65.000 pagine del sito sfogliate ogni giorno e 1.000 visitatori unici che quotidianamente accedono al portale.
I numeri, insomma, parlano da soli. Una cosa però, il professor Piero Lucisano prorettore per le politiche per gli studenti della Sapienza – ha voluto dirla: “I risultati importanti ottenuti dal progetto Soul delineano un percorso vincente apprezzato da studenti, laureati e aziende”. Ma chi sono, nello specifico, gli utenti di JobSOUL? Il 69,23% degli iscritti è in possesso di una laurea mentre il 30,78% è in corso di studi. Sul fronte delle aziende, invece, si registra che il 73,60% di esse ha sede nella regione Lazio e il restante 12,84% in Lombardia.
Gli annunci di lavoro sono eterogenei, in modo da soddisfare qualsiasi tipo di aspirazione lavorativa o di stage. Il 55,7% degli annunci si dirige principalmente a neolaureati in cerca di prima occupazione, il 36,34% ai ragazzi con una media esperienza pregressa.
Il progetto SOUL, sostenuto dalla Regione Lazio e dalla Provincia di Roma, è stato finanziato – con un bando promosso dall’assessore Silvia Costa – dal Fondo Sociale Europeo.
“Un risultato molto soddisfacente – ha detto l’Assessore regionale all’Istruzione e diritto allo studio, Silvia Costa – che conferma come sia importante favorire l’incontro tra alta formazione e imprese, un utile strumento di orientamento e accompagnamento al lavoro. Abbiamo finanziato questo progetto dell’Università La Sapienza, di concerto con l’Assessorato regionale al Lavoro, in seguito ai risultati positivi della precedente esperienza di Blus (Borsa Lavoro Università Sapienza) e dei Poli formativi, promossi e finanziati dal nostro Assessorato, mediante i quali i giovani
possono frequentare percorsi di alta formazione ed accedere agli stage, grazie alla collaborazione tra Università, enti di ricerca, istituti di istruzione, enti di formazione ed imprese”.
Manuel Massimo

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