Ad avere l’idea, nemmeno a dirlo, è stato il brand di bibite più conosciuto al mondo, la Coca Cola, che ha lanciato in tutti i supermarket, bar e alimentari della grande mela un nuovo soft-drink (così è stato chiamato dai produttori) a base di latte scremato e, udite udite, acqua super frizzante.
La bottiglia in alluminio è proprio come quella classica in vetro con cui si vendeva il latte una volta e la bibita è altrettanto dolce e delicata ma con un tocco in più: tante bollicine che rinfrescano il palato proprio come la famigerata Coca Cola. Il prodotto si chiama Vio ed è stato lanciato in questi giorni a New York, Los Angeles e San Francisco. Gli ingredienti con cui è fatto sono semplici, latte, acqua frizzante, gusto di frutta e molto zucchero.
Vio si può scegliere in cinque gusti che determinano i vari colori delle bottiglie: mango, pesca, limone, tropicale e frutti di bosco. Dall’accoglienza americana si deciderà se portarlo o meno in Europa.
Related Posts
Medicina, stop a numero chiuso: adottato il testo base al Senato. Bernini: “Siamo sulla buona strada”
Il Comitato ristretto della Commissione Istruzione ha adottato - praticamente all'unanimità - il testo base.
24 Aprile 2024
Prof fa suonare “Faccetta nera” ai suoi studenti alla vigilia del 25 aprile: bufera a scuola
E' successo a Ariano Irpino, in provincia di Avellino. Il docente è stato richiamato dal dirigente scolastico dopo le proteste dei genitori. Lui si difende e parla di un grosso equivoco: "Alcuni studenti mi hanno chiesto lo spartito della canzone e io l'ho ricavato da internet".
24 Aprile 2024
Proteste contro la guerra a Gaza, decine di arresti nelle università americane
Sia a Yale che alla Columbia la polizia ha fermato centinaia di studenti che chiedevano la fine della guerra in Palestina. In campo anche i docenti che si sono opposti alla decisione degli atenei di sospendere i ragazzi.
23 Aprile 2024
Università telematiche, nasce l’intergruppo parlamentare
L’obiettivo è quello di elaborare proposte normative per migliorare la qualità dell’istruzione superiore e garantire il diritto allo studio a tutti, anche a chi non può permettersi di sostenere studi fuori sede
22 Aprile 2024