Fulbright, catch your opportunity!

dsc07156.JPGIeri, 1 dicembre, la facoltà di Ingegneria dell’Università Federico II di Napoli ha ospitato nell’aula Bobbio l’incontro sulla presentazione del nuovo Programma Fulbright.

L’evento si è aperto con i saluti del Preside di facoltà Prof. Edoardo Cosenza che ha sottolineato come da sempre la sua facoltà sia volta all’internazionalizzazione e con evidenti risultati infatti molti vincitori di borse di studio sono stati proprio studenti della sua facoltà. “E’ importante sfruttare l’opportunità delle borse Fulbright, anche a costo di ritardare la laurea di qualche mese” ha affermato il Preside.

Il Prof. Nicola Pasquino, ex borsista, dopo aver accennato alla sua personale esperienza di vincitore ha passato la parola alla vera “fonte” di questo incontro: Federica Di Martino, Educational Advisor della sezione napoletana Fulbright.

“Il prestigioso programma nasce come necessità di istaurare rapporti culturali tra Italia e Stati Uniti, offrendo opportunità di studio a cittadini italiani e statunitensi nelle più varie discipline” ha esordito la dottoressa. Infatti, il fondatore, Senatore J. William Fulbright, pensava che lo scambio culturale tra popoli fosse l’unico mezzo per garantire la pace nel mondo.
Il progetto prevede l’assegnazione di circa 130 borse di studio annuali dirette a studenti italiani e statunitensi.
“Il vincolo della buona conoscenza della lingua inglese è esteso a tutti i partecipanti e tale conoscenza è comprovata dal certificato TOEFL” ha spiegato. I vincitori delle borse trascorrono un periodo di studio e di ricerca in una università americana, le spese di viaggio e copertura medico-assicurativa sono incluse e in particolari casi anche l’alloggio. “Importante per la salvaguardia del vero intento del progetto, è la condizione posta ai borsisti di fare ritorno in patria per almeno 2 anni dopo il periodo trascorso fuori per evitare “la fuga dei cervelli” e garantire che le conoscenze apprese arrivino al paese d’origine” ha precisato la Di Martino.

Testimonianza d’eccellenza è stata quella dell’Ingegnere Fabio Caiazzo vincitore della International Fulbright Science and Technology Award borsa destinata a materie scientifiche e tecnologiche. “Sono molto soddisfatto del mio merito essendo questa una competizione maggiore rispetto alle altre, una possibilità che intendo sfruttare al meglio per ritornare ancor più vincitore in Italia” ha spiegato Caiazzo.
Presenti anche il Prof. Francesco Zirpoli dell’Università di Salerno vincitore della borsa Research Scholar e Domenico Petrazzuoli Presidente del Consiglio degli Studenti il quale ha ribadito che queste sono possibilità da sfruttare al massimo.

Per ulteriori informazioni, consultare il sito www.fulbright.it nella sezione “Concorsi per italiani” oppure contattare direttamente la dott. Di Martino all’indirizzo [email protected] .

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