Servizio civile: learning by doing

serv-civ.JPGVenerdì 4 dicembre nell’Auditorium Regione Campania al Centro Direzionale di Napoli, si è tenuto l’incontro tra i nuovi volontari del servizio civile e le Istituzioni.
La riunione, intitolata “Verso il 2010 anno europeo della lotta alla povertà e all’esclusione sociale”, aperta dal Presidente di ExpoItaly Antonio Altiero, ha visto la partecipazione di tantissimi ragazzi selezionati per quest’anno di progetto, ma anche di ospiti rappresentanti delle Istituzioni coordinatrici del servizio civile.
“Il servizio civile è un’esperienza di cittadinanza attiva offerta ai nostri giovani” ha esordito Fabio Altiero Responsabile dell’Ufficio Progetti e Formazione che ha spiegato non solo la parte tecnica ma anche l’importanza che un’esperienza come questa può offrire.
“I ragazzi dovranno portare avanti un progetto che sarà costantemente monitorato durante tutto l’anno mediante rendiconti mensili, trimestrali e semestrali” ha continuato Valeria D’Amato Responsabile dell’organizzazione che ha volutamente precisato che il falso luogo comune secondo cui il servizio civile è una comoda perdita di tempo, è assolutamente da sfatare. Specialmente da quest’anno i controlli saranno assidui e diretti al miglioramento dei servizi.
Ancora, la testimonianza di Vincenzo Abbagnano,rappresentante dei volontari del Servizio Civile della Campania che ha mandato il suo messaggio ai ragazzi che stanno per iniziare questo cammino attraverso le parole di padre Zanotelli: “Mandate a quel paese chi vi dice che voi siete il futuro. Voi siete il presente”.
Bella la testimonianza di Alvaro Gargiulo, Rappresentate Giovani Campani nel Mondo in Uruguay che, dopo aver raccontato la sua esperienza di volontariato che dura da sedici anni, ha così chiuso il suo intervento: “Spero che si possano creare dei ponti attivi tra noi campani di terza generazione sparsi in tutto il mondo e voi giovani della Regione Campania, organizzando degli incontri, creando associazioni così da non perdere mai le nostre origini”.
“ Sono molto entusiasta per la possibilità che viene offerta ai giovani campani” ha spiegato Antonia Stefania Gualtieri Dirigente dell’Ufficio Servizio Civile della Regione Campania che ha continuato “ valuteremo attentamente la validità e la qualità dei progetti elaborati”.
Un breve riferimento viene fatto anche in merito al “rimborso” offerto ai ragazzi, un compenso di 433,80 € mensili che “servirà solo a rendervi più autonomi e responsabili e per evitare che le famiglie possano vedere il volontariato come una perdita di tempo, tempo che potreste impiegare studiando o lavorando” ha precisato Fabio Altiero.
La chiusura della giornata affidata al Direttore Generale dell’Ufficio Nazionale per il Servizio Civile il dott. Leonzio Borea, ha visto un breve cenno alla diffusione del napoletano del mondo (in merito all’intervento di Alvaro Gargiulo) “E’ vero che l’inglese è la lingua più diffusa nel mondo, ma il napoletano è il dialetto più parlato su tutta la terra”. Ha continuato poi augurando un buon anno di servizio civile ai volontari richiedendo impegno e costante volontà nel non abbandonare mai questa strada.

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