Nel panoroma tormentato della realtà universitaria, un ateneo desidera “festeggiare” la propria struttura e i propri traguardi.
Il 2009 è stato per l’Università Politecnica delle Marche un anno di successi, in controtendenza rispetto alla situazione nazionale: un anno particolarmente proficuo per un’ università virtuosa che ha registrato un avanzo di bilancio notevole, destinato a essere investito in ricerca, un forte aumento delle immatricolazioni e una crescita sensibile del numero dei laureati.
Prospettive ancora solide dell’ateneo che guarda con fiducia allo sviluppo e alla formazione, con l’approvazione di un bilancio che va oltre i 200 milioni di euro, in pareggio e senza debiti.
Inoltre, sul fronte studenti, non è previsto nessun aumento di tasse studentesche, nonostante tassazione media è tra le più basse d’Italia, da parte di un Ateneo tra i pochi a rispettare i vincoli di legge.
Per condividere la soddisfazione e, soprattutto, per fornire la descrizione dei risultati ottenuti e presentare l’orizzonte formativo e progettuale per il 2010 ha invitato la Stampa locale presso la Sala del Consiglio del Rettorato, il 23 dicembre 2009.
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