“Una giornata che apre il cuore alla speranza”. Ecco la definizione che l’assessore all’Università e Ricerca Scientifica della Regione Campania Nicola Mazzocca ha dato al convegno tenutosi ieri presso il Palazzo PICO di Napoli: “Piano Programmazione e Realizzazione delle residenze universitarie in Campania”.
“Oggi abbiamo maggiore copertura di fondi per le nostre attività ma restano purtroppo problemi elementari come l’ospitalità e l’internazionalizzazione” ha esordito l’assessore. Negli anni addietro le residenze a disposizione degli studenti erano meno di 300. “Oggi sono 635 le residenze disponibili e sono in fase di costruzione ulteriori 994 alloggi per un totale di circa 1630 posti letto” ha spiegato Mazzocca. Sono molte le residenze in fase di costruzione: a Benevento per l’Università del Sannio, ad Aversa per la Sun, a Napoli per l’Orientale e la Parthenope. “Sono cantieri aperti, si lavora molto e si prospetta che tra il 2011 e il 2012 tutte queste residenze saranno completate e messe a disposizione di studenti e ricercatori” ha detto l’assessore.
Con la presentazione di un manifesto prossimamente consultabile su www.regione.campania.it si parla di diritto allo studio che, come ha affermato Mazzocca “deve essere un diritto fondamentale d’irrobustimento del diritto di cittadinanza”.
Parla di GLOCAL Giuseppe Vito, professore ordinario di economia e gestione delle imprese presso l’Università Parthenope “una via di mezzo tra global e local, un diversivo. Oggi le Adisu si trovano a combattere con problemi molto più critici rispetto a quelli degli anni passati” ha affermato. “Si dice che oggi l’università è un lusso per ricchi, noi dobbiamo proprio dimostrare il contrario assistendo i nostri studenti in ogni difficoltà” ha concluso Vito.
Luca Scirman capo servizio del Diritto allo studio universitario e formazione, edilizia universitaria e normativa, ha spiegato nel dettaglio quanto sia aumentata l’erogazione di borse studio dal 2008 ad oggi. “Nel 2008 sono state erogate circa 10.000 borse di studio, nel 2009 10.689 per una somma di 13.505.770 milioni di euro e nel 2010 una somma maggiore ovviamente dequotata per gli studenti dell’Abruzzo” ha spiegato Scirman.
Presenti anche Giovanna Cassese direttrice dell’Accademia di belle arti di Napoli e Achille Mottola presidente del Conservatorio di musica “Nicola Sala” di Benevento che hanno congiuntamente dichiarato di sentirsi comparse sul teatro del diritto allo studio.
“Miglioramento e sostenibilità sono le due parole chiave. Migliorare e fare in modo che questo sia costante, non ci sono sprechi tali da motivare un non investimento nell’università” ha concluso Mazzocca.
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