Prima prova della maturità

Dopo mesi di preparazione, il countdown è iniziato e l’esame di maturità è alle porte. Attenzione ai “falsi” test e alle “false testimonianze”.

Dopo mesi di preparazione, il countdown è iniziato e l’esame di maturità è alle porte. Ci uniamo alle raccomandazioni di docenti, presidi e agli altri media di fare bene attenzione ai “falsi” test e alle “false testimonianze” che girano indisturbati nella rete.
Calma e concentrazione sono le parole chiave per affrontare ogni prova con sicurezza e determinazione.  La maturità è una prova importante che deve essere gestita con consapevolezza, ma senza eccessiva emotività o aspettative; un primo traguardo formativo, non solo dal punto di vista educativo, ma anche personale.
La prima prova rappresenta il primo approccio con l’esame, dunque preparatevi con calma e serenità, dalla prima colazione all’abito che indosserete dovrà essere in armonia con voi stessi e infondervi equilibrio e una sana dose di adrenalina.
A seconda della vostra disposizione opterete per le quatro tipologie di tema; l’importante sarà dedicare le ultime due ore dell’esame  ad un’accurata revisione del testo.  Allontanate da voi ogni forma di frenesia, il tempo a disposizione c’è, ed è dalla vostra parte.
Gettiamo uno sguardo alle diverse tipologie.
Tipologia A: analisi del testo, vi consente, se la letteratura vi appassiona, di esprimere la vostra preparazione e brillantezza letteraria. L’esaminatore vi sopporrà uno i più testi di prosa e poesia, accompagnati da quesiti interpretativi. Vi consigliamo di redigere una scaletta: parafrasi del brano, commento e approfondimento critico.  Conoscenza, capacità di analisi e giudizio personale sono gli “ingredienti” vincenti.
Tipologia B: saggio breve o articolo di giornale. Il saggio comporta conoscenze tecniche ad ampio raggio e richiede un punto di vista originale e specifico, evitate luoghi comuni, generalizzazioni o argomenti che risentono dell’uso-abuso.  Allo stesso modo, l’articolo di giornale dovrà presentare un aspetto fresco e immediato, con un linguaggio semplice e lineare, frasi brevi e concise, utilizzando la formula anglosassone: “raccontare cosa è successo e ad opera di chi, quando è sucesso e perché è successo. Non di deve “inventare”, ma riportare l’attualità senza alterazioni o infingimenti.
Tipologia C: argomento storico. Conoscenze storiche, capacità di analisi e di valutazione dei fatti storici sono gli elementi che vi supporteranno in questa prova. Fondamentale sarà contestualizzare l’evento in un quadro spaziale e temporale più ampio, senza uscire fuori tema. Quest’ultima regola è da tenere presente per ognuna delle quattro tipi di scrittura.
Tipologia D: tema generale Il tema “generale” presenta un’insidia a cui sfuggire: l’assenza di una traccia specifica può condurvi  a una scrittura vaga, poco sostanziale.  Dovrete riflettere ed evitare ogni “falso accesso”.  Non abusate del margine di libertà che vi si propone, scegliete una tematica che vi sta particolarmente a cuore, di cui siete in grado di argomentare in modo originale e critico.  In questo modo, sarete facilitati ad esprimere le vostre idee con padronanza. Un’accurata sintassi vi aiuterà nell’esposizione.
Dunque, ragazzi, non ci resta che augurarvi in bocca al lupo e buon lavoro e ricordarvi che, se la maturità è prossima, lo è anche il meritato riposo.

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