Unifi, test validi. Pubblicate le graduatorie

Test validi a Firenze per l’ammissione ai corsi di laurea in medicina e odontoiatria: dopo le verifiche dell’Ateneo e il parere del ministero dell’Università, è stato appurato che la presenza di materiale didattico «non ha in concreto alterato i risultati delle prove e la graduatoria».

Test validi a Firenze per l’ammissione ai corsi di laurea in medicina e odontoiatria: dopo le verifiche dell’Ateneo e il parere del ministero dell’Università, è stato appurato che la presenza di materiale didattico – Tavole periodiche degli elementi – in due aule che hanno ospitato le prove «non ha in concreto alterato i risultati delle prove e la graduatoria». Lo rende noto l’Università di Firenze – confermando una notizia anticipata oggi dal Corriere Fiorentino -, spiegando che stamani sono state pubblicate sul sito dell’Ateneo le graduatorie degli ammessi.
«Con la pubblicazione delle graduatorie – spiega l’Ateneo – si concludono gli accertamenti promossi dall’Università per verificare se qualche candidato possa aver tratto vantaggio dalla presenza» delle Tavole periodiche degli elementi. «Il fatto, come è noto, è stato rilevato nei giorni successivi alla conclusione delle prove. Un’ampia relazione sulle modalità di svolgimento dei test – ricorda l’Ateneo – è stata inviata nei giorni scorsi al ministero dell’Università, con il quale l’Ateneo fiorentino si è subito messo in contatto».
Dalle verifiche effettuate, di concerto con il ministero, «è stato, in particolare, rilevato che l’esito delle prove è risultato di fatto omogeneo nelle varie aule, evenienza che non si sarebbe verificata se alcuni dei candidati si fossero trovati in situazione di vantaggio rispetto ad altri. Infatti i risultati conseguiti da coloro che in linea teorica avrebbero potuto rispondere ai quesiti di chimica avvalendosi della tavola sostanzialmente coincidono con quelli di chi ha svolto le prove in altre aule».
Conclusione: «le prove di ammissione non sono state inficiate» e i risultati «devono avere piena conferma». Sulla vicenda gli studenti dell’Udu (Unione degli universitari) hanno presentato nei giorni scorsi un ricorso al Tar della Toscana che lo discuterà il prossimo 29 settembre.

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