Festival d’Europa: appuntamento a Firenze

“Serve più Europa, promuoverne la costituzione e il dialogo continuo con i cittadini europei. Oggi l’Europa garantisce diritti e valori che rappresentano il patrimonio politico-culturale dei paesi membri.” Ecco alcuni dei  punti focali, analizzati dal Antonio Tajani, Vice Presidente della Commissione Europea, durante la conferenza stampa di presentazione della prima edizione del Festival d’Europa, presso la sede della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, moderatore Lucio Battistotti, Direttore della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea.

Il Festival dell’Europa, che si terrà a Firenze dal 6 al 10 maggio 2011,ideato e coordinato dall’ Istituto Universitario Europeo con sede nel capolougo toscano, si propone di creare un laboratorio di incontro-confronto sulla realtà europea, tra itstituzioni e cittadini.

Comitato Organizzatore: Istituto Universitario Europeo, Commissione Europea, Parlamento Europeo , Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento Politiche Europee – in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri, Comune di Firenze, Provincia di Firenze, Camera di Commercio di Firenze, Università degli Studi di Firenze, Agenzia LLP e YOUTH in ACTION

“Il trattatto di Lisbona –dichiara Carlo Casini, Presidente della Commissione Affari Costituzionali del Parlamento Europeo, rappresenta un patto costituzionale, l’impalcatura di un edificio in costruzione. E, il Festival d’Europa, intende veicolare l’essenza dell’Unione Europea, avvicinando l’istituzione transnazionale ai cittadini, in ogni sua piega, in maniera diretta e partecipativa. Il festival deve trasformarsi in un appuntamento in cui riflettere sui lavori in progress sia a livello istituzionale che di società civile. Un forum di cittadini, in cui si rafforzzano attività di soliderità e partecipazione, quali l’attività di volontariato”. (2011, Anno Europeo del Volontariato)

Non vogliamo vivere in una torre di avorio- afferma Josep Borell, ex Presidente del Parlamento Europeo e attuale Presidente dell’Istituto Universitario Europeo, ma aprire le porte al dibattito e alla diffusione delle iniziative europee, un patto tra istituzioni e cittadini.

Firenze, dunque città d’arte e di respiro europeo, in cui i giovani rappresentano gli interlocutori ideali e reali della manifestazione: “Rischiamo di perdere una generazione, se non si canalizzano le opportunità formativo-professionali nel modo adeguato e l’UE attraverso il programma LLP (LilfeLong Learning Programme”) e l’Agenzia Nazionale dei Giovani, contribuisce a creare quel terreno fertile, per alimentare i progetti di vita dei giovani cittadini europei”- afferma con evidente partecipazione, Fiora Imberciadori, Coordinatore dell’Agenzia Nazionale LLP.

Quattro giorni dunque all’insegna del sentire comune europeo, articolati in conferenze, seminari, mostre, spettacoli, concerti e rassegne cinematografiche. Un momento di riflessione e di divulgazione su noi europei “uniti nella diversità”, in cui acquistano particolare rilievo le iniziative deputate ai giovani.

“Bisogna parlare d’Europa, scendere letteralmente in piazza” sostiene Emilio Dalmonte (Rappresentanza Commissione Europea in Italia) nel descrivere le nutrite attività del Festival. Tre i padiglioni istituzionali sia a livello nazionale che internazionale che  “immersi” nella scenografia artistica della città dei Medici ,presenteranno le opportunità e i programmi europei, oltre alla presenza di dieci paesi europei.

Nello specifico, segnaliamo il Padigione Youth on the move, iniziativa promossa dalla Commissione europea che mira a diffondere strumenti e percorsi sulla mobilità giovanile, quali borse di studio e per formazione, progetti di cooperazione, scambi didattici e attività di volontariato all’estero,

L’ agenda “20 eventi per Europa 2020” prevista, offrirà ai visitatori del Festival, un intenso ciclo di seminari su tematiche di vitale importanza per la sfida europea e, pertanto nazionale, tra cui “consentire ai giovani di riflettere sulla dimensione europea e  loro senso di appartenenza”, come sottolinea Cristina Giachi – Assessore,Università e ricerca, Politiche giovanili del Comune di Firenze, in rappresentanza del sindaco, Matteo Renzi.

Enti locali, istituzioni, università “a lavoro congiunto” per rafforzare la dimensione europea. La Provincia di Firenze, con l’Ufficio Scolastico Regionale, la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Firenze e l’Agenzia Nazionale LLP Italia, presentaranno il progetto  “L’Europa a scuola” con lo scopo di stimolare una maggiore consapevolezza sui processi di integrazione, attivando strumenti di cittadinanza attiva.

Per una lettura integrale delle conferenze e seminari, potete scaricare il PROGRAMMA FESTIVAL e per il programma sulla conferenza internazionale “State of the Union”, PROGRAMMA FESTIVAL EN

Un’occasione ludico-informativa, una finestra sull’Europa. Un camera con vista su Piazza della Signoria.

L’Europa vi aspetta.

Per saperne di più sull’evento, vi invitiamo a visitare il sito : www.festivaldeuropa.eu

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