Università e Regioni per la crescita del Paese

Marco Mancini: “L’università costruisce e diffonde saperi”

Sono sei gli assi attorno ai quali ruota il nuovo accordo di collaborazione tra la Crui e la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome. I due presidenti, Marco Mancini e Vasco Errani, hanno siglato un protocollo d’intesa per promuovere azioni coordinate di intervento su temi di comune interesse. Tra le priorità, quella di imprimere una nuova spinta alla valorizzazione del capitale umano e dei giovani per rilanciare sviluppo e crescita. Si parte dal diritto allo studio, fino ad arrivare a toccare il sistema sanitario e universitario. Ecco tutti i punti dell’accordo:

Diritto allo studio. Azioni congiunte di sensibilizzazione e coinvolgimento di soggetti finanziatori privati a integrazione delle risorse a disposizione degli Enti regionali; le politiche di orientamento degli studenti universitari (in special modo quello in uscita: stage anche internazionali e azioni a sostegno dell’occupabilità); l’attrattività dei sistemi universitari e dei territori. Una delle prime azioni in questa direzione sarà un accordo CRUI-Regioni che faciliti l’ingresso di giovani tirocinanti universitari nelle strutture delle Regioni che ne facciano richiesta.

Horizon 2020. In particolare per tutto ciò che concerne iniziative congiunte in vista di un’azione sinergica verso gli obiettivi dei programmi europei Horizon 2020, facilitate dalle attività di supporto e di interrelazione con i sistemi produttivi che le Regioni possono predisporre.

Sviluppo del capitale umano. Valorizzazione del Dottorato di ricerca; il placement e l’alto apprendistato; l’interconnessione con il sistema produttivo; la sinergia fra uffici placement di Regioni e Università per favorire l’occupabilità dei laureati.

Sviluppo del territorio. Attrattività del territorio (mappatura infrastrutture di ricerca e azioni per l’accoglienza dei ricercatori stranieri); collaborazioni con altri soggetti del territorio su trasferimento tecnologico, formazione per la proprietà intellettuale e relazioni con l’industria.

Istruzione Tecnica Superiore (ITS). Definizione di un sistema italiano di alta formazione che faccia riferimento a quello europeo; il trasferimento di conoscenze di alto livello nella formazione post-secondaria creando un raccordo tra ITS e lauree di primo livello; la diffusione sul territorio delle potenzialità del sistema della formazione post-secondaria integrata; azioni di accompagnamento al sistema ITS (monitoraggio e valutazione delle attività, formazione dei formatori, organizzazione di seminari tematici di approfondimento).

Relazione tra Sistema Sanitario e Sistema Universitario. In particolare per tutto ciò che concerne gli effetti della Legge 240/2010 sulla configurazione delle Facoltà di Medicina; l’applicazione dell’art.8 della legge 517/99, riguardante l’intesa Regioni-Università ai fini delle specificità assistenziali delle Università; le Aziende Integrate nel contesto della ricerca sanitaria e della educazione medica continua.

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