I programmi Rai Scuola

Orientamento scolastico

Un format pensato per gli studenti, con la missione di raccontare nel dettaglio in 23 puntate le 23 tipologie di istituti scolastici (gli 11 istituti tecnici, i 6 istituti professionali e i 6 licei) e soprattutto, le possibilità di sbocchi professionali relativi a ciascuno di essi, nel rispetto del concetto di alternanza scuola-lavoro promosso dal Miur. Una sit-com interpretata da due giovanissimi attori ha come protagonista proprio una ragazza, Lilian, alle prese con la scelta della scuola superiore: nel suo ragionare con Alessandro, il fratello maggiore, a fine puntata giungerà alla decisione giusta per lei. Nel frattempo, servizi in esterno racconteranno realmente la scuola oggetto di ogni puntata, con interviste agli studenti e il parere dei genitori. Con un ritmo veloce e un taglio target-oriented gli studenti avranno uno strumento per conoscere ogni istituto, le esperienze di chi l’ha già scelto, le materie da studiare e le possibili aperture verso il mondo del lavoro.

Orientamento universitario

Come si può orientare quindi uno studente per scegliere il percorso di studi più vicino alle sue aspirazioni? Dove può trovare tutte le informazioni necessarie? I corsi di laurea corrispondo poi effettivamente a ciò che gli studenti si aspettano? E dopo, quali saranno gli sbocchi professionali? A queste domande cercherà di rispondere “Prendere la strada giusta”, un programma di Rai Educational in collaborazione con il Miur. Tre inviate incontreranno docenti, studenti e giovani laureati per cercare di fare chiarezza nella variegata offerta formativa universitaria. I venti atenei scelti rappresentano punti di eccellenza per gli ambiti di studi che si affrontano nelle singole puntate.

Legalità

Nell’ambito della collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Rai Scuola ha avviato una serie di iniziative dedicate all’educazione alla legalità. Le attività ed i progetti appena lanciati sono stati voluti per ricordare in maniera utile e non retorica il Ventesimo anniversario dalla Strage di Capaci.
Proprio al coraggioso magistrato palermitano ed al suo esempio da valorizzare tra le giovani generazioni è dedicato il primo concorso nazionale bandito da Rai Scuola e Miur “In memoria di Giovanni Falcone”, rivolto agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado, per la realizzazione di sceneggiature e soggetti per prodotti audiovisivi nonché letterari, artistici e musicali. I progetti vincitori del concorso saranno presentati e premiati a Palermo il 23 maggio 2012, in occasione delle celebrazioni ufficiali per il Ventesimo anniversario dalla Strage.
Parallelamente, Rai Scuola dedicherà otto puntate tematiche allo studio ed alla comprensione della Costituzione della Repubblica Italiana, ed in particolare ai primi cinque articoli dei “Principi fondamentali” (la cosiddetta “Costituzione materiale”) ospitando personalità di rilievo del mondo della cultura, del diritto, della politica e dell’economia.

Si parte! come studiare all’estero

Molti programmi comunitari permettono di partire per l’estero grazie a borse di studio che danno la possibilità di specializzarsi in Europa, ma non solo. Spesso questi programmi non sono conosciuti ed i giovani perdono importanti occasioni per studiare fuori dall’Italia, acquisendo così nuove capacità, oltre che ad imparare o migliorare una lingua straniera. La trasmissione intende fornire un panorama esauriente di tali possibilità: si parlerà del noto Erasmus, del Comenius, ma anche dei meno noti Lingua (programma specifico per l’apprendimento e l’insegnamento delle lingue), Grundtvig (dedicato all’istruzione degli adulti), Leonardo (il cui obiettivo è quello di agevolare l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro favorendo tirocini presso aziende dei paesi CEE), Tempus Phare (volto alla creazione di reti per la mobilità degli studenti universitari), Alfa – America Latina Formaciòn Acadèmica (che promuove la mobilità degli studenti tra i paesi dell’America Latina e l’Unione Europea) e Robert Shuman (borse concesse per svolgere un tirocinio all’estero sui temi dell’Unione Europea). Il programma sarà strutturato in 8 puntate, con informazioni relative a ciascuno di questi progetti, e la testimonianza di un ragazzo/a che ha partecipato al progetto oggetto della puntata e che parlerà della sua personale esperienza sia in termini di formazione sia di vita pratica.

La rete delle opportunità

Una rassegna di 20 realtà di eccellenza nella formazione e nella ricerca. Un viaggio lungo il territorio nazionale che racconta quanto di meglio offre il nostro Paese nel campo della formazione.
L’obiettivo è quello di individuare e valorizzare le buone pratiche riproducibili, nel mondo della scuola, dell’università, della ricerca, attraverso un racconto veloce e accattivante di casi particolarmente significativi, seguito da una sorta di ‘ricetta’ per riprodurne le caratteristiche (quali sono stati gli ingredienti, quali le procedure e le azioni che hanno permesso il raggiungimento di quei risultati? Come riprodurli e adattarli a situazioni diverse?). Il progetto si propone anche di promuovere la cultura del merito e di far emergere realtà poco conosciute attraverso il social web. Sul sito di RAI Scuola sarà possibile segnalare casi ed esperienze analoghe, ma anche eventuali problemi e difficoltà incontrati nel tentare di raggiungere quel tipo di risultati. Ogni puntata televisiva può diventare così occasione per uno specifico follow-up sulla rete.

Educazione Stradale

Il ciclo si propone di promuovere una cultura della sicurezza stradale e in particolare le regole del Nuovo Codice della strada, intese come l’insieme dei valori, norme, atteggiamenti e orientamenti al comportamento che ispirano le scelte sulla strada in relazione, più o meno diretta, con gli stili di vita dei singoli soggetti e la loro interazione con le diverse istituzioni. Si tratta di continuare l’opera già sperimentata con il primo ciclo di “A ruota libera”, che ha insegnato ai ragazzi in giro per l’Italia a sviluppare un approccio virtuoso al rapporto con la strada.

Salute

Disturbi alimentari, obesità infantile, percentuali in crescita che comunicano dati allarmanti tra i ragazzi della società occidentale. Può la scuola inserire tra le proprie materie l’educazione alimentare e contribuire a contrastare le incalzanti patologie? Visiteremo le scuole di tutta l’Italia che hanno aderito al programma ministeriale pluriennale “Scuola e Cibo”, per conoscere le iniziative in corso ed i primi risultati educativi ottenuti. La struttura del programma, condotto da Ivan Bacchi, ha una suddivisione in “pillole”, in modo tale da poter garantire un maggior numero di spunti e contenuti, in una versione “2.0” del classico magazine televisivo, con le diverse sezioni fruibili sul web anche separatamente. Le esperienze scolastiche saranno validate da una nutrizionista, che ci spiegherà le proprietà nutritive dei vari prodotti della dieta mediterranea, interagendo con uno studente alla prese con la selezione del cibo giusto nelle varie situazioni della vita quotidiana. Nelle puntate dedicate all’alimentazione, in totale 16, vedremo anche servizi sulle principali filiere alimentari italiane, tra cui quella del pane, del latte, dell’olio e così via. Altre quattro puntate saranno invece dedicate al recupero delle tossicodipendenze e alla lotta contro l’alcolismo tra i più giovani. Il programma andrà in onda sul canale RaiScuola a partire da aprile.

Inglese

Il Divertinglese offre una programmazione quotidiana di un’ora (dalle ore 17.00 alle ore 18.00 con repliche durante la giornata) dedicata alla lingua inglese e rivolta ai ragazzi della scuola elementare. Alissa e Fabio i due simpatici conduttori, propongono semplici attività manuali e preparazioni alimentari che i bambini possono facilmente riprodurre a casa. Mostrano poi come realizzare semplici giochi con materiale riciclato e propongono ai giovani telespettatori quiz, il tutto naturalmente alternando inglese e italiano. È un modo semplice e concreto per aiutare i ragazzi ad apprendere nuovi vocaboli e nuove strutture linguistiche in inglese.
Le puntate seguono una progressione didattica studiata proprio per i ragazzi delle elementari, che si articola in 3 moduli da 15 unità. Il progetto è rafforzato dai materiali presenti sul sito web di Rai Scuola, come test, giochi interattivi, schede didattiche.

.eco

In uno scenario post industriale il conduttore, Ivan Bacchi, attraverso 20 puntate centrate su altrettante esperienze didattiche realizzate da studenti delle scuole italiane (18 di medie superiori, 2 di medie inferiori) presenterà dati conclamati, teorie in evoluzione, notizie, curiosità, sulle tematiche ambientali di maggior interesse: riscaldamento globale, inquinamento delle acque, dissesti idrogeologici, bioedilizia, green energy e green economy, solo per citarne alcuni. Inoltre, alcune rubriche approfondiranno temi di particolare interesse: in “Arte.eco” assisteremo a brevi lezioni di storia dell’arte ambientale (come la Land Art degli anni ’60) curate dal critico Angelo Capasso ed inserite in un contesto naturalistico; in “Fai da te.eco” ci saranno offerti pratici consigli su come realizzare oggetti, cosmetici, detergenti a zero impatto ambientale, realizzati da Alessandra, giovane youtuber; vari esperti ci daranno ulteriori delucidazioni sugli argomenti nella rubrica “FAQ – Frequently Asked Question”. Per concludere, sentiremo anche le voci delle celebrità interrogate sulle loro abitudini green.

Produzioni Rai Educational

Nautilus

Programma quotidiano, da un’idea di Gino Roncaglia, propone un itinerario culturale quotidiano in compagnia di personaggi che possano costituire punti di riferimento culturali significativi per le nuove generazioni. Il programma, dal lunedì al venerdì, si articola con una struttura tematica dedicata a 5 macro aree culturali: lunedì la Letteratura, martedì la Filosofia, mercoledì l’Arte, giovedì l’Economia, venerdì il Teatro. Ogni puntata contiene contributi specifici relativi al tema del giorno, e un elzeviro a firma di grandi nomi della cultura: fra gli altri, Claudio Strinati per l’arte, Gabriele Pedullà per la letteratura, Alberto Quadrio Curzio per l’economia, Gian Arturo Ferrari e Roberto Casati per la filosofia, Nanni Del Becchi per il teatro.
Ogni settimana la trasmissione – presentata a settimane alterne da due giovani conduttori, Andrea Zanni e Rebecca Vespa Berglund – propone inoltre, come filo conduttore, la presenza di un ospite, un opinionista d’eccellenza, che commenta i contenuti proposti, racconta le proprie esperienze e propone le proprie opinioni relative all’area tematica del giorno. Si tratta personaggi di alto profilo: si va, tra gli altri, da scrittori come Vincenzo Cerami, Christian Raimo, Licia Troisi, a registi come Roberto Andò, Giovanni Veronesi, Mimmo Calopresti, a giornalisti quale Lucio Caracciolo, ad attori come Alessandro Bergonzoni e Fabrizio Gifuni, tutti portatori di una personale attenzione al panorama culturale contemporaneo e alle culture giovanili. Il programma nasce come progetto integralmente crossmediale, con lo scopo di alimentare e alimentarsi del dibattito e dei contributi dei social network e dei portali di RAI Educational dedicati alle cinque aree tematiche considerate.

Zettel

Zettel – Filosofia in movimento porta la filosofia in televisione in una forma del tutto nuova: non documentari sulle vite dei filosofi o ragionamenti lontani dalla nostra vita quotidiana, ma l’esercizio coinvolgente e affascinante della nostra capacità più preziosa: la capacità di pensare. Nelle 20 puntate del programma uno dei maggiori filosofi italiani, Maurizio Ferraris, ci accompagna alla scoperta di un’immagine della filosofia assai diversa da quella convenzionale, mostrandoci come l’attività del filosofo interessi in realtà ciascuno di noi, e sia strettamente legata non solo alla comprensione ma alla costruzione stessa del mondo in cui viviamo. Ad affiancare Maurizio Ferraris in questa avventura del pensiero sono Mario De Caro e, in collegamento dalla Columbia University di New York, Achille Varzi. Un’indagine che dalla televisione passa al web, grazie ad un portale tematico attraverso il quale sarà possibile seguire il programma ma anche approfondirne i contenuti, opportunamente arricchiti e disponibili anche in forma di magazine multimediale per Tablet. Risorse specifiche saranno inoltre disponibili per studenti e insegnanti, che potranno usare appositi strumenti web per creare a partire dai contenuti della trasmissione vere e proprie lezioni multimediali e interattive.

Terza pagina

Rassegna stampa settimanale delle pagine culturali dei quotidiani, con uno sguardo sul mondo del web e con segnalazioni di magazine culturali italiani e stranieri. Terza Pagina va in onda tutti i sabati sul canale con un’ora di programmazione e la domenica mattina con mezz’ora su Raidue. Lo conduce Paolo Fallai (Corriere della Sera), che avrà in studio due ospiti che variano ogni settimana ed un contributo fisso del critico letterario Stefano Gallerani. In ogni puntata viene offerta una selezione del meglio delle pagine culturali e vengono dati suggerimenti di lettura e di eventi da seguire. Il lunedì la trasmissione integrale sarà disponibile on line.

Gate C

È un progetto che vede impegnata Rai Educational e gli altri Partner delle televisioni Pubbliche Europee per la realizzazione di una documentaristica di eccezione sui più svariati temi, scientifici e sociali. Gate C è un contenitore che da oltre tre anni svolge un lavoro prezioso di edizione in lingua italiana del meglio dei prodotti del mercato internazionale, ricercati e proposti dagli esperti di Rai Educational, con argomenti che variano a seconda dei prodotti: scienza, società, minoranze, movimenti, culture.

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