Tfa e nuovi criteri di tassazione, si riunisce d’urgenza il CNSU

Riunione urgente del consiglio nazionale degli studenti Universitari (CNSU) a Roma. Sul tavolo delle discussioni che hanno coinvolto i componenti del Consiglio provenienti da tutta Italia, alcune misure da sottoporre d’urgenza al Ministro dell’Istruzione.
Marco Lezzi
Marco Lezzi

Riunione urgente del consiglio nazionale degli studenti Universitari (CNSU) a Roma.

Sul tavolo delle discussioni che hanno coinvolto i componenti del Consiglio provenienti da tutta Italia, alcune misure da sottoporre d’urgenza al Ministro dell’Istruzione.

La prima questione affrontata, quella relativa all’avvio dei Tfa (Tirocini formativo attivo).

“Esistono alcune criticità – spiega il  Marco Lezzi, membro del CNSU, aderente al Coordinamento Liste per il Diritto allo Studio– che il Ministero deve analizzare con noi. E’ giusto intanto che i tirocini partano subito  ma è altrettanto importante che il Ministero pensi ad un concorso per chi tra due anni avrà concluso questo periodo di formazione all’insegnamento”.

Altra questione discussa, quella relativa all’adozione di misure straordinarie che gli Atenei di tutta Italia dovrebbero adottare perché il diritto allo studio venga garantito a tutti.

In sostanza, la crisi occupazionale che ha colpito moltissime famiglie italiane sta generando effetti devastanti su chi è iscritto all’Università e spesso si trova nella condizione di non poter pagare le tasse universitarie perché secondo il modello Isee che fa riferimento all’anno precedente quello d’iscrizione, il reddito delle famiglie di provenienza è rimasto invariato.

“In realtà – sporga sempre Lezzi – è all’anno corrente che bisognerebbe far riferimento per applicare i criteri di tassazione visto che molte volte situazioni di perdita del lavoro o di cassa integrazione sopraggiungono proprio a metà anno, quando gli studenti debbono pagare le tasse””. In molte università italiane, come il Politecnico di Milano, questo criterio è già adottato, il CNSU ha chiesto che ciò accada anche in tutti gli altri Atenei del paese.

Il prossimo 9 ottobre si terrà un nuovo incontro, questa volta direttamente con il Ministro Francesco Profumo e saranno affrontate questa ed altre questioni indispensabili per gli studenti di tutto il paese.

 

(APPROFONDIMENTI SUL PROSSIMO NUMERO DI CORRIERE DELL’UNIVERSITA’ JOB)

Mo D’a. 

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