“Oggi tiriamo una linea col passato. Il percorso di rinnovamento coinvolgerà tutti”. Con queste parole il ministro dell’Istruzione Stefania Giannini ha commentato il piano della scuola lanciato questa mattina sul sito passodopopasso.italia.it dal premier Matteo Renzi. Tante novità, a partire dall’assunzione di 150 mila precari. Basta supplenze, dati di autovalutazione per le scuole e nuovi scatti per gli insegnanti, questa volta basati sul merito.
Ecco i 12 punti del governo per il piano sulla scuola:
- Mai più precari nella scuola
- Dal 2016 si entra solo per concorso
- Basta supplenze
- Scuola fa carriera: qualità valutazione merito
- La scuola si aggiorna: formazione e innovazione
- Scuola di vetro: dati e profili on line
- Sblocca scuola, via le pratiche inutili
- La scuola digitale
- Cultura in corpore sano
- Le nuove alfabetizzazioni
- Fondata sul lavoro, alternanza e apprendistato
- La scuola per tutti tutti per la scuola (risorse)
Questo è il documento ufficiale lanciato dal governo per la scuola
Ecco il tweet del ministro Giannini
“Dal 15 settembre al 15 novembre andremo scuola per scuola, aula per aula a raccogliere le vostre opinioni. Scriveteci, criticateci, diteci la vostra. Coinvolgetevi. Sono anni che fanno le riforme passando sopra la vostra testa. Stavolta, no. Vogliamo affrontare questa sfida insieme” – questo il messaggio lanciato dal governo.
