L’equitazione è entrata a far parte del programma olimpico nel 1900. Lo sport equestre è l’unica disciplina olimpica praticata mediante l’uso di un animale: il cavallo. Dal completo, alla corsa, al salto ad ostacoli, al dressage e al polo, se il cavaliere è un atleta lo è anche il cavallo. Forse ancor più del cavaliere, perché è il cavallo a svolgere lo sforzo fisico maggiore ed è per questo che i cavalli atleti sono trattati come veri e propri campioni, allevati e allenati da team di specialisti. Il cavallo è titolare di un passaporto internazionale F.E.I. e di uno nazionale F.I.S.E., documenti necessari per la partecipazione ai concorsi. L’atleta cavallo, esattamente come l’atleta uomo, per potenziare le proprie capacità atletiche necessita di un allenamento che comprende tre aspetti differenti ma complementari:
– Il condizionamento cardiovascolare che riguarda la capacità dei sistemi, respiratorio – cardiovascolare – muscolare, di generare la giusta energia per effettuare lo sforzo richiesto.
– L’allenamento di potenza che va ad aumentare la potenza o resistenza di gruppi muscolari specifici.
– Gli esercizi di flessibilità che aumentano l’ampiezza del movimento delle articolazioni.
L’allenamento quotidiano crea complicità nel binomio cavallo-cavaliere. A cavallo si impara a sentire, a percepire. Si sente con la sensibilità dell’assetto e si entra in simbiosi con l’animale attraverso la dinamica del ritmo e dell’impulso del movimento. Generando una fusione tra due fisicità. Nell’equitazione impari a interagire con un soggetto vivente e senziente capace di trasmettere le sue sensazioni e sensibile al punto di capire i tuoi stati d’animo.
L’equitazione mi ha permesso di conoscere tante persone e mi ha fatto vivere tante esperienze, questo mi ha portata a comprendere che l’equitazione non è tutto nella vita, ma è in ogni singolo aspetto di essa. Perché la nostra vita è un percorso ad ostacoli, dove intervengono diversi fattori. Quando suona la campanella per dare inizio alla tua gara, è li che devi essere pronto, devi saper decidere, devi scegliere, devi sentire il cavallo. Devi superare il salto ed è quando sei oltre il salto che sai di poter vincere.
Domiziana Cardinali
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