"Notte prima degli esami" diventa un menù targato Just Eat

Durante i giorni degli esami, si sa, non si ha molto tempo libero per prepararsi un buon pasto che aiuti alla concentrazione, finendo con l’arrangiarsi con sbagliate iniziative frugali. Non sempre la mamma è a portata di mano e spesso bisogna fare da soli. Allora come fare? Quest’anno ci ha pensato Just Eat ad ottimizzare il tempo dei maturandi con i menù ad hoc “notte prima degli esami”.  La nota azienda di servizio pasti a domicilio ha attiva il servizio per le città di Roma e Milano da oggi fino al 25 giugno.
Venti i ristoranti coinvolti nelle due città: dal burger veg ai bagel al salmone, ma anche tramezzini, centrifugati e qualche dolce.  Qualche esempio? A Milano Vintage Bakery, che per l’occasione propone a pranzo e a cena bagel a base di salmone e philadelfia da accostare a dissetanti centrifugati; la famosa catena FATTO BENE Burger con i suoi veggie burger e salad, o ancora i tramezzini di TRAM, Laboratorio del Tramezzino Veneziano che propone un box speciale a più gusti. Non mancano poi anche That’s Vapore con le sue proposte super healthy e Sorry Mama! Lasagneria Artigianale, con lasagne sane ma dal gusto imperdibile. I menu a domicilio della maturità sbarcano però anche nella capitale grazie alle proposte di diversi locali come Bakery House che offre deliziosi sandwich al prosciutto crudo di parma, mozzarella e brie da accostare a golosissimi Vegan Cookie, o il mitico Trapizzino con i gusti parmigiana di melanzane e pollo alla cacciatora. E poi ancora il panino di Panino Giusto, la Caesar Salad di Dulcamara e il pollo di T-Bone, catena amatissima a Roma.
“Parola chiave quindi leggerezza, sia per affrontare gli esami che per scegliere cosa mangiare in quei giorni, questo per evitare l’inevitabile “abbiocco” che sopraggiunge nelle fasi della digestione” spiega a Just Eat anche il Dott. Marco Merlini, specialista in Scienza dell’alimentazione.  Secondo l’esperto i pasti della giornata dovrebbero essere 5, partendo dalla colazione, dove è bene privilegiare un caffè con una tazza di latte parzialmente scremato o uno yogurt bianco o alla frutta con un cucchiaino di miele. Fette biscottate con marmellata, cereali o muesli, 5 o 6 biscotti secchi oppure, se si preferisce una colazione salata, un toast con prosciutto cotto e una sottiletta. I due spuntini della giornata devono rigorosamente essere a base di frutta fresca o yogurt, mentre il pasto di mezzogiorno deve essere completo e fornire l’energia giusta. Un primo piatto a base di pasta o riso con verdure o un sugo leggero, carne bianca, pesce, anche crudo in abbondanza, una insalata “caprese” con pomodori e mozzarella, accompagnati sempre con abbondante verdura cruda e frutta. Per chi deve mangiare un panino per motivi logistici, da preferire ingredienti semplici e sani come pollo, salmone, mozzarella e pomodoro, prosciutto cotto o crudo sgrassati, verdure grigliate.  A cena via libera alle proteine con abbondante verdura, una o due fette di pane (meglio se integrale) e frutta (fresca, frullata, centrifugata). E dopo cena? “Due o tre quadretti di cioccolato fondente soddisferanno il palato e forniranno una dose di antidepressivo naturale” conclude Merlini.
 

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