Orientarsi alla fine del proprio percorso scolastico è sempre più difficile con il moltiplicarsi delle offerte di studio e lavoro ai tempi dell’industria 4.0. Ma ci sono delle realtà che colmano il gap tra scuole e mondo del lavoro, una di questa è l’Educational Tour della fondazione Italia Orienta. Arrivato alla quinta edizione, la giornata di orientamento itinerante dedicata agli studenti ha toccato quest’anno 28 città dello stivale. Da Trento a Milano, passando per Roma, Genova, Alessandria, Caserta, Siena, Rimini, Perugia, Salerno e molte altre località; l’orientamento itinerante ha coinvolto oltre 30mila studenti coinvolti provenienti da più di 120 scuole del territorio, più di 50 espositori tra atenei ed enti di formazione presenti nelle tappe del tour.
L’iniziativa si ispira al programma europeo Horizon 2020 con particolare riferimento alle attività svolte in favore dei giovani (educazione, formazione, innovazione, lavoro). L’obiettivo è quello di aiutare i ragazzi delle quarte e quinte classi a costruire il loro progetto di vita formativo – professionale. Aiutando gli studenti a gestire i momenti di transizione, nel caso specifico, nel passaggio tra la scuola superiore di II° grado e il post diploma. La caratteristica dell’Educational Tour è di svolgersi all’interno di un plesso scolastico scelto in ogni città accogliendo presso l’istituto selezionato gli studenti provenienti da altre scuole.
Tra i workshop proposti meritano particolare attenzione la focalizzazione nella scelta dell’eventuale percorso universitario. I tutor introducono lo studente attraverso parole chiave: classe di laurea, ciclo unico, credito, test d’accesso, test valutativo orientativo, piano di studio. In relazione, poi, alle richieste vengono mostrati i singoli corsi, le materie di studio e gli sbocchi lavorativi in una prospettiva di costruzione del proprio profilo professionale. Altro importante tema per i ragazzi è quello dell‘Alternanza Scuola-Lavoro. Il laboratorio si svolge in due fasi: un primo momento dedicato alla descrizione di come si costruisce un curriculum efficace, pensato e strutturato come un vero e proprio biglietto da visita, un primo strumento di dialogo con la piattaforma occupazionale. In un secondo step, invece, vengono presentate in chiave analitica le fasi colloquio di selezione, prestando particolare attenzione alle corrette modalità di presentazione.
[ngg_images source=”galleries” container_ids=”20″ display_type=”photocrati-nextgen_basic_slideshow” gallery_width=”600″ gallery_height=”400″ cycle_effect=”scrollDown” cycle_interval=”10″ show_thumbnail_link=”1″ thumbnail_link_text=”[Mostra miniature]” order_by=”sortorder” order_direction=”ASC” returns=”included” maximum_entity_count=”500″]
Related Posts
Scuola di Bologna devastata, uno studente: “Impossibile fermare furia degli esterni”
Un’alunna del collettivo che stava organizzando l'occupazione da un paio di settimane: "Nessuno di noi ha istigato i violenti. Il preside come l’anno scorso ci ha sbarrato le porte"
24 Aprile 2024
Piano estate: al via la gara che vale 400 milioni di fondi Pon
I dubbi dei sindacati. Fracassi (Flc Cgil): "Scuole già in affanno con il Pnrr"
23 Aprile 2024
Litizzetto contro Valditara: “Se le scuole non possono adattarsi alle esigenze dei propri alunni a cosa serve l’autonomia?”
La comica ha rivolto la "letterina" a Che Tempo Che Fa al ministro dell'Istruzione e del Merito
22 Aprile 2024
Via libera del Senato al ddl Valditara sul voto in condotta
Fortemente voluto dal ministro dell'Istruzione, il ddl prevede diverse novità relative al comportamento degli studenti: bocciatura con il 5 in condotta, 'esamino' con il 6 e sanzioni in caso di violenze. Il provvedimento passerà adesso alla Camera
19 Aprile 2024