È arrivato da San Paolo Belsito (Napoli) a Roma in Panda ieri sera con tre amici e oggi si è presentato alla Camera per partecipare alla prima seduta di Montecitorio per l’elezione del presidente: è Luigi Iovino, neoeletto M5S di appena 25 anni, fra i più giovani del Parlamento. «Siamo partiti in macchina e siamo arrivati intorno alle 22.30. Abbiamo dormito in un B&B vicino Termini e poi siamo usciti un po’», racconta Iovino. Già un passato da «giornalista» in un giornale locale, con il mito di «Giancarlo Siani e anche di Aldo Moro» che considera uno «statista», la speranza ora è di «poter entrare in commissione Difesa e di poter aiutare il territorio vincendo le comunali» alla prossima tornata. La sfida è restare con i piedi per terra».
Questa mattina anche Iovino ha scritto il nome di Roberto Fico alla Camera, eleggendo l’ex presidente di vigilanza Rai nuovo numero uno di Montecitorio. E avvicinando sempre di più – veti di Silvio Berlusconi permettendo – i 5 Stelle all’accordo con il centrodestra e con la Lega Nord di Matteo Salvini.
Related Posts
Proteste contro la guerra a Gaza, decine di arresti nelle università americane
Sia a Yale che alla Columbia la polizia ha fermato centinaia di studenti che chiedevano la fine della guerra in Palestina. In campo anche i docenti che si sono opposti alla decisione degli atenei di sospendere i ragazzi.
23 Aprile 2024
Università telematiche, nasce l’intergruppo parlamentare
L’obiettivo è quello di elaborare proposte normative per migliorare la qualità dell’istruzione superiore e garantire il diritto allo studio a tutti, anche a chi non può permettersi di sostenere studi fuori sede
22 Aprile 2024
Riaperta la graduatoria nazionale per Medicina, Odontoiatria e Protesi dentaria
Il provvedimento dà attuazione all’ordinanza del Consiglio di Stato (n. 1286/2024) che ha accolto la domanda cautelare sul ricorso incidentale del Ministero dell’Università e della Ricerca contro la sentenza del TAR Lazio
19 Aprile 2024
Marina Brambilla è la prima rettrice dell’Università degli Studi di Milano: “Atenei restino luoghi di dialogo”
Con la sua nomina, tutti e tre gli atenei pubblici milanesi (UniMi, Bicocca e Politecnico) saranno guidati da donne
18 Aprile 2024