Quali Lingue studiare per trovare lavoro e fare carriera all’estero?

Conoscere le lingue fa trovare lavoro. Affermazione scontata? Non per tutti! Non immaginate nemmeno quante aziende hanno difficoltà a trovare dei giovani che parlino almeno una lingua straniera. Dovete sapere che il 70% delle aziende che assumono richiede la conoscenza di almeno una lingua straniera. Per di più, proprio il settore linguistico risulta tra le lauree più ricercate dalle imprese nel 2018.

Laurea in Lingue

Volete trovare lavoro velocemente? Allora impegnatevi nello studio delle lingue. Studiare e praticare una o più lingue straniere è una competenza fondamentale per lavorare, ma anche per viaggiare e tenervi informati, capire il mondo ed essere cittadini globali. Conoscere una o più lingue a un livello fluente è il punto di partenza per decidere dove orientare i propri sforzi, nonché uno dei principali strumenti per individuare aziende e zone del mondo potenzialmente interessanti.
Molto bene, ma cosa studiare direte voi? In effetti non tutte le lingue hanno lo stesso appeal. La prima lingua da conoscere, come se fosse la vostra lingua madre, è sempre la stessa: l’inglese!
Ricordate però una cosa fondamentale: la lingua più parlata nel mondo non è l’inglese. A molti di noi europei potrà stupire un dato del genere, dal momento che nel nostro continente siamo abituati a credere che l’inglese sia compreso in tutti i Paesi che visitiamo. Bisogna, però, considerare che fuori dall’Europa ci sono altri Continenti e altre Nazioni molto estese e molto popolate!
La più recente classifica, che ordina le lingue in base al numero delle persone che la parlano come madrelingua è riportata nella pubblicazione “Languages of the World”, mette sul podio più alto il cinese mandarino! Stupiti? La prima lingua più parlata nel mondo è il cinese mandarino. Ovviamente dipende dal fatto che la Cina è una delle Nazioni più estese del mondo e più popolosa!
Il cinese mandarino è parlato non solo in Cina, ma anche a Taiwan, in Malesia, a Singapore, nelle Filippine, in Indonesia, in Canada e negli Stati Uniti d’America. Considerando i madrelingua, il numero è pari a 848 milioni di persone, numero che arriva a 1.213 miloni se si considerano le persone che lo parlano.
Ma tranquilli la seconda lingua è l’inglese! L’inglese sarà, nella stragrande maggioranza dei casi, il tuo lasciapassare per avere una possibilità lontano dall’Italia. E’ la lingua che offre più opzioni disponibili in assoluto, sia perché è molto parlata nel mondo in senso assoluto, sia perché è accettata e conosciuta nella maggior parte degli Stati.
Quindi piccolo riassuntino: inglese e cinese mandarino potrebbero fare al caso vostro se avrete a che fare con qualche Azienda del Sol Levante, che magari ha una sede distaccata anche in Canada! In effetti la conoscenza delle lingue è indispensabile per rafforzare la presenza delle imprese sui mercati esteri!
Per scegliere quale lingua imparare, ci sono altri fattori da considerare! Ad esempio la dimensione dell’azienda: più è grande, più si parlerà inglese mentre più è piccola, più la lingua locale sarà importante.
Non dimenticate di considerare anche il settore “merceologico”: nell’information technology , per esempio, si parla inglese, così come in quello del Gaming (i giochi on line). Mentre il settore dell’assistenza sanitaria e della cura della persona parla tipicamente la lingua del luogo in cui si trova la clinica o l’ospedale, ma se è una struttura internazionale si usa l’inglese.
Nel settore dell’Oil & Gas, invece, oltre all’inglese il francese è ancora molto importante. Non dimenticate di valutare anche la vostra destinazione: in molte aree del mondo per potersi trasferire e trovare un lavoro è necessario conoscere perfettamente la lingua locale, per esempio in Giappone e in Russia; in altri Paesi non sempre è necessario, ma sarà sicuramente un valore aggiunto, come in Germania e in Francia.

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