Esami di maturità 2020: giorni e orari

Diciamoci la verità, l’ansia per gli esami di maturità si sta già facendo sentire: da viale Trastevere sono state comunicate le materie dei commissari esterni e la natura della seconda prova. Chi frequenta il quinto anno di scuola superiore quest’anno avrà i commissari esterni in seconda prova e questo non fa che spaventare in molti. Per essere sempre al corrente degli appuntamenti principali con il temuto esame di Stato, noi di Skuola.net, abbiamo pensare di riportare qui tutto quello che c’è da sapere sul calendario della Maturità Venti Venti.

Anche quest’anno l’esame di stato consisterà nello svolgimento di due prove scritte, di cui una multidisciplinare, e di un colloquio orale. Anche se il voto non avrà alcun peso sulla media finale, anche quest’anno gli studenti al quinto superiore dovranno partecipare alle prove INVALSI 2020, che sono requisito di ammissione e che si svolgeranno durante il corso dell’anno scolastico. Le INVALSI sono quindi slegate dalle altre prove previste per giugno 2020 e non influiscono sul voto finale.
Lo scorso 20 agosto il Ministero della Pubblica Istruzione ha pubblicato le date ufficiali delle prove d’esame. Eccole qui:

  • Invalsi: dal 2 al 31 marzo 2020 (le classi campione, ovvero le classi scelte come rappresentative del sistema scolastico italiano e i cui risultati servono come riferimento e quindi è necessario che le prove vengano svolte in simultanea, dal 9 al 12 marzo 2020)
  • Prima prova: 17 giugno 2020
  • Seconda prova: 18 giugno 2020
  • Prova orale: secondo calendario della commissione

Il colloquio orale si svolgerà dopo l’affissione dei quadri delle prove scritte. Generalmente la commissione, nel preparare i calendari e le date del colloquio orale, parte dall’estrazione della classe e della lettera dell’alfabeto (solitamente durante la prima prova) che indicherà chi inizierà per primo il colloquio.

Per tutti gli studenti italiani al quinto superiore, la prima prova è fissata per il 17 giugno 2020 alle 8:30. Non dimenticare la carta d’identità e il vocabolario di italiano! Ecco le tre tipologie di tracce di prima prova:

tipologia A (due tracce) – analisi del testo. Per l’analisi del testo gli autori saranno due, appartenenti a epoche storiche differenti, uno di prosa e uno di poesia. Questo per coprire ambiti cronologici, generi e forme testuali diversi. Potranno essere proposti testi letterari dall’Unità d’Italia a oggi.

tipologia B (tre tracce) – analisi e produzione di un testo argomentativo. L’analisi e produzione di un testo argomentativo (tipologia B) proporrà ai maturandi un singolo testo compiuto o un estratto da un testo più ampio, chiedendone l’interpretazione (con delle domande di comprensione) seguita da una riflessione dello studente. Ci sarà obbligatoriamente una traccia di Storia.

tipologia C (due tracce) – riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità. La tipologia C, il ‘vero e proprio’ tema, proporrà problematiche vicine all’orizzonte delle esperienze di studentesse e studenti e potrà essere accompagnata da un breve testo di appoggio che fornisca ulteriori spunti di riflessione.

La seconda prova è fissata per il 18 giugno 2020 alle 8:30 e per la maggior parte degli indirizzi si tratterà di una prova multidisciplinare. Secondo la nuova norma vigente, inoltre, così come per la prova di italiano, anche i commissari della seconda prova avranno delle griglie nazionali di valutazione per una correzione più omogenea ed equa.

skuola.net

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