Passa qualche giorno e il sindaco di Roma Gianni Alemanno torna a parlare della Sapienza. Lo ha fatto questa mattina nel collegamento telefonico con Maurizio Belpietro nel corso della rubrica “Panorama del giorno” della trasmissione tv “Mattino Cinque”. Lo aveva già fatto a Cortina Incontra, quando aveva detto che l’ateneo romano è “in ostaggio di 300 piccoli criminali”.
Una dichiarazione che non è passata inosservata e su cui questa mattina è tornata la curiosità dell’intervistatore. “Non voglio creare polemiche né tanto meno voglio insultare una università importantissima come la Sapienza – ha spiegato il sindaco -, ma ogni qualvolta c’è un problema di carattere politico, un dibattito, una persona non gradita all’estrema sinistra che deve venire a parlare alla Sapienza, scoppiano violenze, ci sono occupazioni e c’è intolleranza. Il caso del Santo Pontefice – ha aggiunto Alemanno – è il più famoso ma non è l’unico. È un corollario infinito di eventi, anche l’inaugurazione dell’anno accademico è stata così contestata da renderla impossibile al Rettore Frati, quindi da questo punto di vista io dico solo che un’università importante come la Sapienza deve essere un luogo di dibattito e di confronto, in un clima sereno aperto a tutti”.
Related Posts
“Pochi soldi per le borse di studio”: botta e risposta tra la Statale di Milano e il Mur
La neorettrice Marina Brambilla lamenta una carenza di fondi per poter garantire il diritto allo studio degli studenti di fascia media. "Governo e Regione devono fare di più". Immediata la replica del Ministero dell'Università: "L'ateneo in tre anni ha ricevuto quasi 900 milioni di euro".
6 Maggio 2024
Gaza, nasce un fondo per aiutare a sostenere gli studenti palestinesi all’estero
La Fondazione Abdulla Al Ghurair lancia l'iniziativa per assistere gli studenti di Medicina e materie STEM fuori dalla Palestina
6 Maggio 2024
Test Medicina, Bernini: “Pubblicata la banca dati per esercitarsi sul test di accesso”
3500 quiz di esercitazione per il test del 28 maggio (Medicina) e 29 maggio (Veterinaria)
5 Maggio 2024
Elezioni europee, come funziona il voto per i fuori sede: scadenza richieste il 5 maggio
Gli studenti devono inviare una comunicazione al Comune di residenza oltre un mese prima delle elezioni europee. L’opportunità di votare dalla città in cui si frequenta l’università è stata introdotta dalla legge 38/2024
4 Maggio 2024