OrientaSud, la manifestazione che da più di dieci anni rappresenta una bussola per tutti i giovani che si apprestano a scegliere il proprio percorso formativo o professionale, ha accolto migliaia di visitatori tra studenti e docenti. Europa, lavoro, internazionalizzazione, formazione dei docenti, università e ricerca i temi al centro dell’ XI Edizione del Salone. Tre giorni per incontrare da vicino università, accademie, scuole ed Istituzioni di tutta Italia, porre domande e chiarirsi i dubbi sul futuro.
Quest’anno OrientaSud ha affrontato le tematiche del lavoro e della formazione in maniera innovativa con un programma destinato non solo ai ragazzi, ma a tutti gli attori sociali coinvolti nella costruzione del progetto di vita futuro dei giovani. Dai laboratori di aggiornamento per i docenti, ai colloqui per le famiglie, dalla tavola rotonda con i Rettori su università e ricerca al dibattito sulle nuove regole per diventare insegnanti, la manifestazione si è proposta ancora una volta come luogo di confronto, verifica e dibattito sui temi dell’occupazione, dello studio e della condizione giovanile più in generale.
La kermesse è iniziata con il convegno “Sud: i giovani non possono aspettare” durante il quale Istituzioni e società civile si sono confrontate su politiche e azioni da intraprendere per i giovani del Meridione. Ad aprire i lavori Mariano Berriola, Presidente di OrientaSud, che ha formulato cinque proposte per rispondere al disagio giovanile tra cui il “contratto di prospettiva”: un patto tra giovani e piccole imprese. Sono intervenuti, tra gli altri, Guido Trombetti – Assessore all’Università e Ricerca scientifica della Regione Campania, Mario Raffa – Assessore allo Sviluppo del Comune di Napoli, Gianni Lettieri – Presidente dell’Unione degli Industriali di Napoli, Anna Grimaldi – Direttore dell’Area Politiche per l’Orientamento dell’Isfol.
A seguire si è parlato di Europa, mobilità ed internazionalizzazione nella presentazione, a cura della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea, del programma “Youth on the Move”, lanciato lo scorso 15 settembre 2010 dalla Commissione europea per accrescere le qualifiche dei giovani e renderli più competitivi sul mercato del lavoro. Sono stati illustrati azioni ed obiettivi della prima strategia unica a livello UE che contempli insieme gli aspetti dell’istruzione e dell’occupazione.
Per Presidi, docenti e addetti ai lavori, il convegno “Un capitale di conoscenza: la formazione dei docenti” in cui con Maurizio Piscitelli – Dirigente dell’ Ufficio VI Direzione Generale per il Personale Scolastico del MIUR e il Presidente dell’ANFIS Riccardo Scaglione si è discusso del nuovo regolamento sulla formazione iniziale dei docenti che ridisegna le regole per accedere alla professione. Succesivamente si è tenuta la tavola rotonda con Max Bruschi – Consigliere del Ministro Gelmini e i Rettori delle principali Università del Meridione in cui si è parlato di Università, ricerca e innovazione.
Nell’area espositiva-informativa sono stati presenti, tra gli altri, lo stand del Ministro della Gioventù, numerose Università italiane, Università straniere come la “London School of Business and Finance” e la “IE Univesity” di Madrid. Da segnalare anche la presenza dello Sportello Bullismo Omofobico, a cura del centro Sinapsi dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”.
TUTOR E PSICOLOGI PER UN ORIENTAMENTO SU MISURA
Nell’area orientamento i ragazzi che hanno visitato il Salone hanno svolto colloqui individuali con tutor e psicologi. Il momento ideale, per chi ancora non ha le idee chiare sul percorso da intraprendere, per porre domande, raccontare passioni e aspirazioni e chiarire i dubbi sul proprio futuro. Attraverso il questionario di orientamento e i colloqui motivazionali, gli esperti di OrientaSud supportano i giovani a scoprire le loro attitudini e ad individuare l’area di studio o lavoro più idonea. Chi pensa ad un’esperienza all’estero, ha avuto modo di reperire informazioni, indicazioni e consigli sui programmi di formazione e lavoro in Europa.
SPAZIO FAMIGLIA
Quest’anno, per la prima volta, OrientaSud ha invitato a partecipare anche i genitori, che svolgono un ruolo di primo piano nella costruzione del progetto di vita dei figli. E’ stato allestito uno “Spazio famiglia”, in cui psicologi ed orientatori hanno offerto consigli e indicazioni su come supportare i propri figli in un momento delicato come quello della scelta sul percorso formativo o professionale da iniziare.
WORK-SHOP E LABORATORI
Ampio spazio è stato dedicato anche all’orientamento professionale: un team di esperti ha svelato ai giovani i trucchi per compilare un curriculum accattivante e per preparare una buona lettera di presentazione. Durante i work-shop e i laboratori sono state offerte ai ragazzi importanti indicazioni su come sostenere un colloquio di lavoro con successo e sulle nuove professioni emergenti. Inoltre, due laboratori a numero programmato destinati agli studenti e ai docenti a cura dell’Istituto per lo Sviluppo della Formazione Professionale dei Lavoratori (Isfol) che hanno riscosso il plauso dei partecipanti.
CONFERENZE DI FACOLTÀ
Per aiutare gli studenti a non perdere la bussola tra i tanti corsi di laurea disponibili, 12 conferenze di facoltà durante le quali i ragazzi hanno usufruito di testimonianze di esperti provenienti dal mondo accademico e del lavoro, per capire meglio il percorso formativo e gli sbocchi occupazionali di ciascun settore di studio.
Anche quest’anno il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha conferito ad OrientaSud una targa quale premio di rappresentanza per gli undici anni del Salone.
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