Meno barriere all’ingresso delle professioni e abolizione dei regimi tariffari imposti dalle organizzazioni professionali. Ecco alcuni rimedi per far fronte alla crisi economica che sta investendo il paese.
Le raccomandazioni arrivano dall’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico, che nel recente rapporto “Obiettivo crescita” snocciola una serie di regole da seguire. Tra i tagli da effettuare, sottolinea l’Ocse “occorre ridurre la presenza dello Stato e il suo coinvolgimento nelle attività di fornitura dell’ elettricità, del gas, delle poste e del trasporto, oltre a limitare il coinvolgimento degli enti locali nelle imprese che forniscono servizi locali”.
Inoltre è importante che l’Italia riduca il carico fiscale, specie sui bassi redditi, finanziando i tagli con la riduzione della spesa pubblica e con il recupero dell’evasione. L’istantanea tracciata dalla Organizzazione tende infatti a sottolineare come “il divario in termini di redditi con i Paesi più avanzati resta ampio, soprattutto a causa della bassa crescita della produttività”.
A giungere inattesa è anche “la profondità e l’estensione temporale della crisi finanziaria: ci aspettavamo – sottolinea Schmidt-Hebbel, Capo economista dell’OCSE – che il primo trimestre 2009, vedesse una qualche normalizzazione sui mercati finanziari che invece non c’è”. La contrazione delle Borse “è molto negativa per gli investimenti e per i consumi, perché si traduce una massiccia distruzione di ricchezza. C’è meno accesso ai finanziamenti e le aziende bloccano gli investimenti perché temono di doverli poi ridurre o addirittura di chiudere”.
Per l’Ocse serve, in particolare, che i governi “avviano rapidamente progetti infrastrutturali, aumentino le spese per la formazione (in modo che i lavoratori possano acquisire le competenze indispensabili appena migliorerà il mercato del lavoro), riducano le imposte sui redditi di lavoro e riducano gli ostacoli che impediscono la concorrenza”. Non ultimo tra i suggerimenti il miglioramento del sistema di istruzione, soprattutto universitario.
Related Posts
In arrivo le misure sul lavoro: maxi deduzione per chi assume giovani e bonus ai dipendenti
A gennaio 2025 sarà erogata un'indennità di 100 euro lordi per i lavoratori dipendenti
30 Aprile 2024
Solo sei italiani su dieci soddisfatti del proprio lavoro: siamo penultimi in Europa
Indagine di Hays Italia condotta sui professionisti di 12 Paesi. A pesare anche nella valutazione anche la scarsa soddisfazione a livello retributivo.
24 Aprile 2024
Tirocini e stage: una guida per conoscerne tutti i segreti
Ogni anno in italia gli "stagisti" non sono meno di 700mila. Dal 2014 il newsmagazine RepubblicadegliStagisti.it offre una bussola per cercare di orientare al meglio chi si affaccia per la prima volta al mondo del lavoro. Lunedì 13 maggio presentazione alla Cattolica di Milano.
11 Aprile 2024
Concorsi Pubblici in scadenza ad Aprile 2024
Ministeri, agenzie statali e comuni pronti ad assumere anche senza titolo di studio universitario
4 Aprile 2024