Sono ben 10.244 le strutture censite lo scorso anno per il “Rapporto nazionale orientamento 2009” presentato in queste ore a Roma presso il Centro Congressi Frentani.
Il convegno teso ad esporre la costruzione dell’anagrafe degli enti italiani che erogano servizi di orientamento è estremamente importante poiché si colloca in un contesto di “presa di coscienza”. Infatti, la collaborazione delle istituzioni e degli esperti che danno vita all’orientamento è decisiva per il progresso dell’intero paese. Isfol, Unione Europea e Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali stanno appunto trasmettendo questa strategia identificandola come leva possibile per il superamento della crisi in cui si vacilla da tempo. Istruzione, formazione, università e lavoro sono gli ambiti in cui l’orientamento nasce e in questa giornata di studi verranno presentati proprio i risultati concreti ottenuti nell’anno 2009.
All’apertura dei lavori hanno partecipato il Presidente dell’Isfol Sergio Trevisanato e Matilde Mancini del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Molti altri saranno i relatori della giornata, tra cui Anna Grimaldi dell’Area per l’orientamento Isfol e Domenico Sugamiele Direttore dell’ente stesso. Al termine, inoltre, il dibattito aperto con i partecipanti al convegno.
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