Roma, studente muore in gita: giocava al lancio dei coltelli

2652165-polizia

Morire in gita a Roma, in un ostello gestito dalle suore, per il gioco del lancio dei coltelli. Tragedia questa notte a Roma dove uno studente svizzero di 16 anni è stato trovato morto. Ancora da chiarire le cause del decesso, ma di certo c’è che i giovani si trovavano in una struttura gestite da suore: alcuni ragazzi, tra cui Jonathan L., pare stessero giocando al lancio dei coltelli.

Ad uccidere il ragazzo, quindi, sarebbe stato proprio un coltello lanciato male, che lo avrebbe trafitto. La struttura in questione è la Domus Nascimbeni, che si trova in via Torre Rossa, ed è gestita dalla comunità religiosa delle “Piccole Suore della Sacra Famiglia”, in zona Aurelio.

Sul posto sono giunti i sanitari del 188, ma era già troppo tardi. Sul caso indaga la squadra mobile di Roma, che sta cercando di accertare l’esatta dinamica dei fatti. Non è la prima volta che accadono episodi simili: a marzo era toccato a uno studente americano, ancora in viaggio nella capitale, che era stato trovato morto investito da un treno.

Total
0
Shares
Lascia un commento
Previous Article

Gli studenti bocciano i quiz: "Solo domande trabocchetto"

Next Article

Come ricaricare la batteria in 30 secondi: la novità dall'Università di Tel Aviv

Related Posts
Leggi di più

Niente gita per uno studente disabile, bufera su una scuola di Torino

Caso all'istituto superiore “Niccolò Tommaseo” dove il consiglio di classe ha dato l'ok solo agli studenti più meritevoli di partecipare a un viaggio di istruzione a Milano nella sede di Radio24. Tra gli esclusi chi ha disturbi dell'apprendimento e un ragazzo con disabilità. Critiche anche dal ministro Valditara.