La nuova idea che informa le attività e la cittadinanza su requisiti, modalità e tempi di ri-apertura di ristoranti, negozi e lidi balneari
“ComeApro.it” è la nuova startup che fa quel che dice, ossia ha la mission di informare su requisiti, modalità, tempi, orari e ordinanze relative alla ri-apertura delle attività (come ristoranti, pizzerie, negozi, parrucchieri, stabilimenti balneari, hotel, palestre, …) in questa Fase 2.
“ComeApro.it” è l’ultima idea, in ordine di tempo e di questi tempi, degli studenti dell’Istituto “Galilei-Costa-Scarambone” di Lecce riuniti nel team denominato “S-Factory” e coordinati dal docente Daniele Manni. È stata concepita ai primi di maggio con riunioni di brainstorming, rigorosamente “a distanza”, e dopo un intenso lavoro è già online col sito ufficiale www.comeapro.it. In realtà, l’attuale versione del sito è provvisoria finché il team di sviluppo guidato dal giovane progettista Michael Candido non avrà ultimato la versione definitiva che comprende le funzioni di motore di ricerca interno e filtri di scelta.
“ComeApro.it” offre un servizio su due fronti, ai gestori delle attività e ai clienti e cittadini:
– pubblica informazioni utili agli operatori commerciali con dettagliate schede tecniche, linee guida, leggi, decreti e ordinanze regionali su tutte le modalità di apertura (date, sanificazioni, restrizioni, logistica interna, …);
– offre alla cittadinanza informazioni specifiche per ogni singolo esercizio: quante persone possono accedere contemporaneamente, quali dispositivi di sicurezza sono richiesti e quali vengono offerti, le distanze di sicurezza fra operatore e cliente e fra cliente e cliente, la periodicità in cui viene effettuate la sanificazione, etc.
La startup si sostiene con piccole e simboliche quote che i ragazzi chiedono alle attività e negozi che aderiscono al progetto e attraverso piccoli contributi liberi di coloro che vogliono dare una mano alla loro crescita.
Questo nuovo progetto degli studenti del “Galilei-Costa” inizia a piacere anche alle associazioni di categoria. La Confcommercio Lecce, ad esempio, in persona del direttore avv. Federico Pastore, ha espresso la volontà di cooperare con questi giovani proattivi.