Si è tenuta lo scorso 16 ottobre presso il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca la prima riunione del Tavolo tecnico sulle ricadute del nuovo meccanismo di computo dell’Isee (Indicatore della situazione economica equivalente) per gli studenti universitari.
Il Tavolo è stato istituito presso il Dipartimento per la Formazione Superiore e la Ricerca, alla presenza della competente Direzione generale per lo studente, lo sviluppo e l’internazionalizzazione della formazione superiore. Fanno parte del Tavolo il Capo Dipartimento, il Professor Marco Mancini, il Presidente del Cnsu (Consiglio nazionale degli studenti universitari), Andrea Fiorini, il coordinatore della IX Commissione Istruzione, Lavoro, Innovazione e Ricerca della Conferenza delle Regioni, l’Assessore Monica Barni, e il Presidente dell’Andisu (Associazione nazionale degli organismi per il diritto allo studio universitario), Carlo Giuseppe De Santis.
Il Miur ha espresso la massima disponibilità a trovare una soluzione condivisa. In particolare, nell’incontro di oggi si è focalizzata l’attenzione sull’analisi della normativa di riferimento e sui primi dati riferiti alle borse di quest’anno, in possesso delle Regioni e degli Enti regionali, per il Diritto allo Studio. Sono state ascoltate le posizioni del Cnsu e dell’Andisu. Il Cnsu ha illustrato una proposta operativa, sulla quale sono però necessari ulteriori approfondimenti da parte del Tavolo.
L’impegno per il prossimo incontro è quello di analizzare i dati Isee ed Ispe che saranno chiesti dal Miur alle Università. A seguito di questa analisi il Tavolo formulerà un’ipotesi di soluzione in attesa della definizione dei nuovi Livelli essenziali di prestazione (Lep) richiesti dal Dlgsl 68/2012. L’Assessore Barni, dal canto suo, si è impegnata a convocare i colleghi Assessori competenti per discutere quanto emerso dal Tavolo e sottoporlo all’attenzione delle Regioni.
Soddisfatti anche i sindacati e le associazioni di settore: “Avevamo chiesto a gran voce e ripetutamente la convocazione di questo tavolo, e apprendiamo dal resoconto della riunione che c’è stata la disponibilità da parte di tutti gli attori coinvolti a lavorare in tempi utili ad una soluzione per gestire l’emergenza ISEE già per l’anno in corso – dichiara Jacopo Dionisio, coordinatore nazionale dell’Unione degli Universitari – Il primo impegno del tavolo è quello di analizzare le proposte e le criticità portate dal Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari, raccogliere quanti più dati possibile sulla situazione, e poi riconvocarsi e formulare un’ipotesi di intervento concreto da presentare alla Conferenza Stato-Regioni”.
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