Dovevano aver pensato che fosse un ottimo modo per arrotondare e per pagarsi gli studi: tra un esame e l’altro avevano trovato il tempo per mettere su una redditizia attività di spaccio di hashish e marijuana, coltivata in proprio nel giardino dietro casa. Tre studenti universitari – Pierpaolo L., di Taviano, Stefania P., di Corato (Bari), di 22 anni, e Francesco R., di 23, di Ostuni (Brindisi) – sono stati arrestati da agenti della sezione narcotici della squadra mobile di Lecce per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I poliziotti hanno sorpreso i tre mentre – nella loro abitazione alla periferia di Lecce – confezionavano dosi di hascisc e marijuana. Gli agenti hanno inoltre sequestrato quattro piante di marijuana, alte circa 120 centimetri e coltivate in tre vasi posti in un giardino di pertinenza di una casa attigua disabitata, oltre 140 grammi di hashish, 20 grammi di marijuana, un bilancino elettronico, l’occorrente per il confezionamento delle dosi e 790 euro, danaro ritenuto provento dell’attività di spaccio.
Manuel Massimo
Related Posts
Elezioni europee, come funziona il voto per i fuori sede: scadenza richieste il 5 maggio
Gli studenti devono inviare una comunicazione al Comune di residenza oltre un mese prima delle elezioni europee. L’opportunità di votare dalla città in cui si frequenta l’università è stata introdotta dalla legge 38/2024
4 Maggio 2024
Test Medicina, pronta la banca dati con i primi 3.500 quesiti
Online da domenica 5 maggio il database aperto voluto dal Mur in vista della prova del 28 maggio: possibile la simulazione dei test
4 Maggio 2024
Convegno su Israele annullato all’Università di Milano. L’Ateneo: “Mai chiesta la cancellazione ma di farlo online”
"La scelta di trasformare l’incontro in modalità online, non certo di annullarlo, è stata assunta dal Rettore Elio Franzini dopo attenta valutazione delle condizioni ambientali interne ed esterne all’Università"
3 Maggio 2024
Dalla Columbia ad Harvard continua la protesta degli studenti delle università statunitensi
Se dal 7 ottobre le manifestazioni erano in solidarietà con le vittime israeliane ora gli studenti chiedono il cessare il fuoco a Gaza dopo l'uccisione di 34mila persona da parte dell'esercito israeliano
2 Maggio 2024